L’aver rapito e pestato il genero e cognato costa il processo a padre, madre e figlio di Breganze. Il giudice Roberto Venditti ieri,  ha infatti rinviato a giudizio, al giugno dell’anno prossimo, Maurizio Pastore e Serenella Luciani, marito e moglie 53enni, autista lui, dirigente amministrativa in una scuola lei, e il secondogenito Mirko, tecnico informatico 26enne.

I tre erano stati arrestati il 21 maggio 2014, accusati a vario titolo di sequestro di persona, rapina, porto di coltello, violenza privata e lesioni pluriaggravate nei confronti dell’ex pugile veronese Marco Aldegheri, convinti che non fosse l’uomo giusto per la figlia, che la plagiasse, che le facesse assumere droga e che fosse violento. Pestato, papà e figlio gli avevano gettato dell’acido muriatico nelle mani, per costringerlo a sottoscrivere un documento in cui si impegnava a separarsi e divorziare dalla 27enne.

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