Se è vero che “chi ben comincia è a metà dell’opera”, come ricorda il famoso detto, il Vicenza Calcio e i suoi tifosi possono dormire sonni tranquilli per questo Campionato di Serie B 2015-16.
Quest’oggi infatti si apriva la nuova stagione della Serie Cadetta, e il Vicenza ha esordito brillantemente battendo a domicilio il Modena allo Stadio “Alberto Braglia” con il punteggio di 1-0. L’equilibrio della partita, molto combattuta per tutti i 90’, è stato spezzato al minuto 62 dal goal dell’attaccante Stefano Giacomelli, che ha realizzato il rigore guadagnato dal compagno di reparto Pettinari. Nel complesso si è visto un Vicenza Calcio ancora in cerca del miglior gioco e fluidità, cinico e bravo a portare a casa il massimo risultato con il minimo sforzo.
Il fischio d’inizio è stato dato alle ore 15 di fronte a circa 4mila spettatori, tra cui una nutrita pattuglia di tifosi vicentini stimati in 700 unità. Il primo tempo ha regalato poche emozioni, senza particolari spunti da un lato né dall’altro, lasciando i due portieri coi guanti immacolati. Al quarto d’ora della ripresa primo brivido per la retroguardia vicentina, con un tiro pericoloso del centravanti modenese Luppi. Nei minuti seguenti il Vicenza si è proiettato in avanti, conquistando un calcio di rigore grazie al centrocampista Roberto Gagliardini, affossato in area di rigore da Belingheri, ammonito nell’occasione. Si è presentato sul dischetto il numero 10 Giacomelli, di gran lunga il migliore in campo, che ha spiazzato il portiere emiliano fissando il risultato sull’1-0.
Cinque minuti dopo ancora protagonista in negativo Belingheri del Modena, espulso per doppia ammonizione in seguito a un intervento duro a centrocampo. A quel punto il Vicenza ha amministrato il risultato con qualche patema di troppo, salvato dal portiere Vigorito che al 78’ si è prodotto in un salvataggio miracoloso. Da lì alla fine poco da segnalare, solo un reclamo dei modenesi che chiedevano un calcio di rigore per un presunto fallo su Sowe, non assegnato dall’arbitro Pasqua.
Tre punti d’oro dunque per la squadra dell’allenatore siciliano Pasquale Marino. “In questo momento c’è ancora tanto da lavorare, come per le altre squadre – ha dichiarato a margine dell’incontro – la condizione di diversi uomini non è al meglio ma partire così, con una vittoria in trasferta, non è mai facile. Ci siamo riusciti e siamo felici per questo”.
Federico Pozzer