E’ stato presentato questa mattina a Schio il primo bilancio dell’attività di controllo delle Guardie Giurate Volontarie ed è emerso che prevenzione e deterrenza dalla malavita sono lo scopo principale delle ‘nuove’ forze dell’ordine.
27 uomini che, guidati dal loro comandante Davide Gasparini, lavorano sotto la direttiva della Polizia Locale Alto Vicentino di Giovanni Scarpellini per tenere sotto controllo le aree di Schio più soggette a degrado e delinquenza.
Attivi da circa un mese, gli ausiliari contano a oggi 22 servizi per un impiego totale di 186 ore occupate nella sorveglianza di parchi e aree specifiche e in occasione di sagre e manifestazioni.
“Abbiamo analizzato il primo mese di lavoro svolto grazie alla vigilanza ausiliaria e il bilancio è decisamente positivo – ha spiegato Valter Orsi, Sindaco di Schio – Sotto controllo ci sono in particolare aree specifiche di Schio, note per essere più soggette a degrado e delinquenza. Siamo molto soddisfatti perché, a oggi, il risultato è lusinghiero e i volontari sono un ottimo deterrente per la delinquenza. Sono persone competenti in materia perché nella loro formazione personale vantano incarichi di Polizia Giudiziaria – ha concluso – e nei prossimi mesi ne vedremo molti all’opera, perché il progetto ha riscosso successo e quindi proseguirà”.
Il servizio delle Guardie Giurate Volontarie, Ispettori Ecologici Ambientali Ausiliari del Comune di Schio è un servizio usato come 
‘supporto’ alla Polizia Locale per monitorare la sicurezza del Comune e già dalla prima comparsa degli ausiliari, gli scledensi hanno mostrato di apprezzare il servizio.
“Non si può certo dire che siamo utilizzati per ‘fare cassa’ – ha spiegato il comandante degli Ausiliari Davide Gasparini – anche perché finora non abbiamo emesso nessuna sanzione. Non siamo supereroi, ma siamo molto attivi e nei nostri compiti c’è anche la funzione di deterrenti per la malavita e di controllo delle persone alle quali stanno indigesti i regolamenti. Per il momento – ha concluso – la mostra priorità è Schio, ma ammetto che ci sono molti Comuni che venuti a conoscenza del progetto e del successo ottenuto, chiedono la nostra collaborazione”.
Soddisfatto anche Giovanni Scarpellini, comandante della Polizia Locale, che ha detto: “Mi piace la perfetta e consolidata organizzazione gerarchica degli Ausiliari. Il loro successo deriva anche da questo. Sono persone preparate che conoscono il mestiere”.
A.B.
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