Sarà stato il protocollo ufficiale che non prevedeva nessun intervento da parte del presidente della Repubblica, ma il silenzio di Sergio Mattarella non è piaciuto ai Sindaci dell’Alto Vicentino.
Nell’occasione dei 100 anni dalla nascita di Mariano Rumor, esponente della Dc (Democrazia Cristiana), 4 volte ministro e 5 volte Presidente del Consiglio, il Capo dello Stato è arrivato a Vicenza, dove, oltre alle alte cariche istituzionali e al Governatore Luca Zaia, l’hanno atteso i Sindaci dell’Alto Vicentino. Un incontro formale al Teatro Olimpico che ha però lasciato l’amaro in bocca ai rappresentanti dei Comuni del ‘nord’, in quanto Mattarella è arrivato e se n’è andato in totale silenzio.
“Capisco che il protocollo ufficiale non prevedesse alcun discorso da parte del Presidente – ha commentato Giovanni Battista Casarotto, Sindaco di Thiene – mi è dispiaciuto però che il primo cittadino del nostro paese non abbia colto l’occasione per presentarsi, salutarci e darci un segnale della sua presenza”.
Dello stesso avviso Valter Orsi, Sindaco di Schio, che ha sottolineato: “Sono stato molto deluso. Hanno fatto sedere Mattarella alle spalle dei Sindaci ed è andato via senza proferire una parola. Poteva dire almeno un ‘ciao’ – ha continuato – a noi che siamo sempre in prima linea per risolvere i problemi della gente. Capisco che l’occasione fosse la commemorazione di Rumor – ha concluso – ma il silenzio del Capo di Stato ha manifestato che abbiamo un presidente che rappresenta perfettamente lo stato, cioè è muto”.
A.B.
(foto di Beatriz Caneppa)