Con l’estate tornano le alte temperature che possono arrecare disturbi ad alcune fasce della popolazione, specialmente anziani e persone fragili. Quando la temperatura rimane elevata per almeno tre giorni consecutivi, specialmente in presenza di umidità elevata dell’aria e scarsa ventilazione, si possono manifestare danni come colpo di sole e di calore, disidratazione e altri problemi collegati a malattie croniche.

L’Ulss 4 Alto Vicentino, sulla base dei Protocolli Operativi della Regione del Veneto, ha predisposto un nuovo Piano Territoriale per l’emergenza caldo per l’assistenza alle persone a rischio (anziani, persone sole o con patologie gravi) che contiene misure di informazione ai cittadini. “Ogni giorno riceviamo dall’Arpav un bollettino, valido per il giorno corrente e per quello successivo, sulla previsione del disagio fisico e della qualità dell’aria per la Regione del Veneto, che diffondiamo tempestivamente a tutti i Medici di Famiglia del territorio e alle case di riposo – spiega Mario Righele, direttore delle Cure Primarie dell’Ulss 4 e referente aziendale per l’emergenza caldo -. Inoltre, in accordo con il Dipartimento di Prevenzione dell’Ulss 4, abbiamo predisposto volantini informativi distribuiti in questi giorni nei Distretti, nelle Farmacie, negli ambulatori dei Medici di base e nei 32 Comuni del territorio”.

Ulteriori dettagli si possono trovare sul sito aziendale dell’Ulss 4 all’indirizzo – http://www.ulss4.veneto.it/web/ulss4/HOME_PAGE/caldo – fermo restando che il punto di riferimento per ogni cittadino rimane il proprio Medico di Famiglia.

Per altre informazioni il Ministero della Salute e la Regione del Veneto hanno attivato numeri verdi per informare i cittadini:

– numero verde regionale: 800 462 340, attivo 24 ore su 24 compresi i festivi

– numero verde nazionale: 1500, attivo dalle 8:00 alle 18:00 compresi i festivi.

ALCUNI CONSIGLI PER DIFENDERSI DAL CALDO:

Uscire di casa nelle ore meno calde della giornata

Evitare di uscire all’aria aperta e restare in casa nelle ore più calde, dalle 12.00 alle 17.00. Evitare di sostare sotto il sole.

Bere regolarmente e alimentarsi in maniera corretta

Bere almeno due litri di acqua al giorno. Anziani e bambini devono bere anche se non ne sentono il bisogno. Evitare di bere alcolici e limitare le bevande gassate o troppo fredde. Mangiare preferibilmente cibi leggeri e ad alto contenuto di acqua (frutta e verdura).

Indossare abiti leggeri

Preferire i colori chiari e i tessuti naturali (non sintetici).

Ridurre la temperatura corporea

Fare spesso bagni e docce con acqua tiepida, bagnarsi viso e braccia con acqua fresca. Ridurre il livello di attività fisica nelle ore più calde della giornata.

Rinfrescare l’ambiente domestico e di lavoro

Schermare le finestre esposte al sole utilizzando persiane, scuri, tende. Chiudere le finestre durante il giorno e aprirle durante le ore più fresche della giornata.

In auto

Prima di salire in auto parcheggiata al sole, aprire gli sportelli, attendere qualche minuto e poi iniziare il viaggio a finestrini aperti o utilizzare il climatizzatore. Non lasciare a lungo l’auto parcheggiata al sole e soprattutto non lasciarvi mai, anche per pochi minuti, persone o animali.

Sorvegliare e prendersi cura delle persone a rischio

Nei periodi prolungati di caldo intenso, prestare attenzione a famigliari o vicini di casa anziani, specialmente se vivono da soli e, se possibile, aiutarli a svolgere piccole faccende: fare la spesa, ritirare medicinali in farmacia.

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