Il risultato del primo lavoro di ricerca storica del gruppo ‘Ricercatori Grande guerra di Carrè e Chiuppano’ è stato presentato a Carrè , con la prima mostra in programma per le celebrazioni del Centenario. E’ centrata sul territorio di Carrè e Chiuppano ai tempi dello scoppio del conflitto, martoriato da decine di chilometri di trincee e reticolati e, tra i vari manufatti militari, da 230 ricoveri per i soldati e 400 osservatori a ‘tana di volpe’.
L’associazione, costituita ufficialmente lo scorso marzo da appassionati e studiosi di storia bellica, per certi aspetti costola della storica ‘Accademia 24 settembre’, cerca di portare alla luce aspetti del conflitto, se non dimenticati, liberati dalla patina della retorica, con un occhio di riguardo agli effetti sul nostro territorio.
Per questa prima mostra infatti gli studiosi si sono spostati a Roma all’ISCAG, l’Istituto storico e di cultura dell’Arma e del Genio, da dove hanno riportato alla luce decine di planimetrie di Carrè, Chiuppano e delle zone limitrofe.
Al taglio del nastro il Presidente dell’associazione Mario Fabrello, consigliere di opposizione a Carrè, ha rammentato brevemente le finalità degli studi dell’associazione, che è quello di far capire ‘che cosa è stato il Primo conflitto bellico per il nostro territorio in modo non scontato’, ricordando che qualsiasi appassionato può entrare a far parte del gruppo di ricerca e dare il suo piccolo contributo.
Numerose le autorità presenti dei due paesi: il Vicesindaco di Carrè Valentina Maculan, che ha sottolineato nel suo intervento l’importanza di far capire ai più giovani la storia vivendola attraverso il territorio, il Sindaco di Chiuppano Giuseppe Panozzo, il sindaco di Zugliano Sandro Maculan e l’ex sindaco di Chiuppano Enzo Segalla.
Matteo Dal Santo, ex Presidente dell’Associazione 24 settembre e socio fondatore dei Ricercatori, ha sottolineato ancora una volta nel suo intervento conclusivo come la nuova associazione voglia prima di tutto seguire i binari della fedeltà storica senza farsi ‘incastrare del riflusso del patriottismo’.
La mostra sarà aperta al pubblico dal 17 al 24 maggio nella Sala consigliare di Carrè in via Roma dal lunedì al venerdì dalle 18 alle 21, ed il sabato e la domenica dalle 10 alle 21, per spostarsi poi a Palazzo Colere a Chiuppano dal 7 al 21 giugno.
per informazioni ricercatorigrandeguerracc@gmail.com
Marta Boriero