E’ venuto fino a Thiene per dare importanza al finanziamento ottenuto dalla Regione per qualcosa che sta molto a cuore alla comunità: la sicurezza. 5 milioni di euro che Costantino Toniolo (Nuovo Centro Destra Veneto Autonomo), Presidente della commissione regionale al Bilancio, è riuscito a ‘scucire’ a favore della tutela del suo territorio in fatto di atti criminosi.
Davanti al Sindaco di Thiene Giovanni Battista Casarotto e al Comandante della Polizia Locale Nordest Vicentino Giovanni Scarpellini, Toniolo ha sottolineato: “In 7 anni la Polizia Locale ha ricevuto 1,2 milioni di euro e ha dimostrato di essere un esempio che fa scuola. I Comuni e i comandi della Polizia Locale possono fare molto per il controllo del territorio – ha affermato Toniolo – nonostante la funzione della pubblica sicurezza sia propria dell’apparato statale. In particolare – ha concluso – i 5 milioni stanziati nella Legge di Stabilità serviranno per una serie di investimenti che i comuni possono fare per interventi di monitoraggio: mi riferisco alla videosorveglianza, ai sistemi radio, all’eventuale acquisto di nuovi mezzi, e così via”.
Il Comandante Giovanni Scarpellini ha così potuto rivelare un suo ‘sogno nel cassetto’: dotare il territorio di sua competenza, che fino ad almeno fine anno copre anche il Consorzio di Schio, di una decina di varchi dotati di collegamento a fibra ottica con la centrale che grazie alle telecamere e a rilevatori elettronici riescono a leggere le targhe delle auto e a segnalare i veicoli per così dire irregolari.
Il primo cittadino di Thiene ha colto l’occasione per ringraziare pubblicamente Costantino Toniolo del suo impegno per il territorio: “La regione non ha competenze dirette – ha commentato – ma il nostro rappresentante a Venezia ha dimostrato che con buoni progetti si può ottenere collaborazione”. A sul tema delle auto, a chi si lamenta che la viabilità di Thiene non è all’avanguardia, Casarotto ha risposto: “La nostra è una città medievale, con strade strette fiancheggiate da costruzioni che non si possono demolire per allargare le corsie. Questo però ha anche un risvolto positivo – ha concluso – le auto devono mantenere una velocità moderate e questo impedisce incidenti gravi”.
A.B.
Stampa questa notizia
