Ci vorranno almeno sessanta giorni per conoscere l’esito dell’autopsia eseguita ieri sul cadavere di Stefania Zanrosso, 47 anni, morta venerdì scorso, nella sua casa di San Vito di Leguzzano sotto gli occhi del marito e dei tre figli a causa di una emorragia che non le ha lasciato via di scampo.
L’esame autoptico è stato eseguito all’ospedale di Santorso, su disposizione della Procura di Vicenza che vuole vederci chiaro sul decesso improvviso e repentino di una donna, che sembrava stesse bene. Invece, nel pomeriggio di venerdì quei dolori fortissimi, la richiesta d’intervento dei sanitari del 118, che quando sono arrivati nell’abitazione di Stefania l’hanno trovata già morta. La donna, apprezzata dipendente del comune di Trissino, è spirata tra le braccia del marito Roberto Antoniazzi ancora sotto choc per una tragedia incommentabile.
A San Vito c’è un intero paese incredulo. I funerali si svolgeranno domani pomeriggio. La funzione religiosa è fissata per le 15,30 nella parrocchia di San Vito di Leguzzano.
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