Sono 74 i capi di bestiame trovati all’interno di un’azienda agricola di Montecchio Precalcino che è finita all’asta giudiziaria a causa di un pignoramento. E all’esterno una notevole quantità di rifiuti che potrebbero risultare dannosi se non addirittura pericolosi.
74 bovini e un mulo sono rinchiusi all’interno di una grande stalla, sufficientemente rifocillati con cibo e acqua e in buono stato di salute, anche se per loro ora si dovrà trovare velocemente una sistemazione alternativa.
Sul posto questa mattina sono intervenute la Polizia Locale del Comandante Giovanni Scarpellini e la Polizia Municipale del distaccamento di Thiene, le quali, lavorando in sinergia, hanno interpellato immediatamente l’Ulss 4 che a sua volta ha inviato un veterinario a verificare lo stato di salute e la condizione si sistemazione degli animali.
Il proprietario del locale ha subito fallimento a causa di una denuncia da parte di un creditore e il locale, che ora è sotto pignoramento, è in custodia dell’Istituto di vendita giudiziaria. I tecnici dell’istituto sono arrivati questa mattina per fare una stima del valore e quando hanno aperto la stalla si sono trovati davanti 74 bovini e un mulo custoditi all’interno. Il veterinario dell’Ulss ha constatato che le bestie sono in buono stato di salute, nutriti e abbeverati con regolarità e in normali condizioni igieniche, anche se, vista la condizione burocratica dell’immobile, gli animali non potrebbero essere lì. Il proprietario questa mattina non si è presentato all’appuntamento con i tecnici addetti alla valutazione della struttura e ora la Polizia è intenta a rintracciarlo per capire come intende procedere.
All’esterno della stalla inoltre, risulta evidente che ci sia una notevole quantità di rifiuti abbandonati. Pneumatici di grandi dimensioni infatti giacciono nel retro insieme a fusti che contengono materiali non identificati e c’è anche un grosso trattore che potrebbe contenere liquidi infiammabili. Per questo motivo la Polizia, che si occupa anche di reati ambientali, interverrà con il proprietario.
Anna Bianchini