Parcheggi nuovi, diversificati in base alle zone e con parchimetri talmente intelligenti da poter elargire il resto.
Che ai thienesi piacesse ‘parcheggiare facile’ l’aveva già capito la Polizia Locale, che ha identificato nelle multe per divieto di sosta il vizietto principale dei cittadini.
Ma questo a Thiene non succede di sicuro perché mancano i parcheggi perché, per quanto se ne dica, i parcheggi ci sono eccome. E spesso rimangono inutilizzati.
In effetti, a Thiene tutti volevano più posti auto per andare in centro e adesso che ci sono, qualcuno rimane vuoto. Da qui l’intenzione dell’amministrazione comunale di intervenire per fare in modo che si possa usufruire di tutti i parcheggi in maniera corretta e che si paghi la tariffa proporzionata alla distanza dal centro e ai tempi di sosta. E a chi ha fatto presente che il parcheggio più centrale della città sia sempre vuoto, il Comune risponde “Siamo sul pezzo, abbiamo solo fatto un piccolo errore di comunicazione del servizio, al quale porremo presto rimedio”.
Il parcheggio Nova Thiene infatti è aperto ufficialmente dal dicembre scorso ma, mentre ‘sotto le feste’ era sempre pieno, ora, che da lunedì scorso la sosta è regolamentata, è sempre rigorosamente vuoto.
Eppure ha una mezz’ora intera gratuita, ben 10 minuti in più degli altri parcheggi comunali, e la sbarra permette di pagare il tempo esatto di cui si usufruisce, per la modica tariffa di 1 euro per la prima ora e poi di 50 centesimi ogni trenta minuti. E in notturna la sosta costa 30 centesimi l’ora perché entra in vigore la tariffa ridotta. Tanti o pochi che possano sembrare, oggettivamente il parcheggio Nova Thiene ha costi in linea con quelli degli altri comuni, se non addirittura più competitivi. Perché allora il parcheggio è sempre vuoto?
“Penso che la prima ragione sia perché l’apertura con la sbarra è una novità e ci si deve ancora abituare – ha spiegato il Vicesindaco Alberto Samperi – la sbarra psicologicamente è un deterrente e forse qualcuno pensa che il parcheggio sia privato, o ad uso esclusivo di qualche categoria. Non ci sono cartelli evidenti e non abbiamo pubblicizzato l’apertura con le dovute informazioni”.
Il parcheggio Nova Thiene ‘burocraticamente’ è privato, ma grazie ad un accordo sottoscritto dal Sindaco Giovanni Battista Casarotto, è stato concesso ad uso pubblico al Comune di Thiene e ora a tutti gli effetti è usufruibile per tutti.
“E’ un parcheggio che merita più attenzione sul quale faremo un po’ di comunicazione – ha spiegato Samperi – perché è un peccato che molti non ne conoscano le tariffe e la praticità. Infatti si esce in piena Ztl e consente di fare gli acquisti veloci senza pagare la sosta. E’ anche vero che vicino ci sono parcheggi interamente gratuiti e se sono liberi, molti fanno due passi volentieri. In ogni caso – ha concluso – con Andrea Zorzan, assessore ai lavori Pubblici – stiamo elaborando una nuova regolamentazione per la sosta in centro storico, che prevede aree libere per chi deve lasciare lì l’auto per andare a lavorare”.
Ma l’argomento è ben più ampio e lo spiega Andrea Zorzan, diretto incaricato della questione ‘parcheggi’.
“Stiamo analizzando la situazione dei parcheggi in città da parecchio tempo – ha spiegato – Ci siamo resi conto che, complice anche la situazione economica contingente, sempre più persone parcheggiano dove le soste sono gratuite. Questo significa semplicemente una cosa: i parcheggi a Thiene ci sono. Però è anche vero che ci deve essere la possibilità di parcheggiare comodamente vicino al centro o vicino ai luoghi che si devono raggiungere. Per rendere questo più facile – ha continuato – abbiamo deciso di elaborare una strategia di sosta unitaria, visto che al momento, tra dischi orari, parchimetri e altro, a Thiene c’è un po’ di confusione. Faremo un’operazione di riordino che prevede soste a pagamento, tariffe regolari o ridotte in base alla fascia oraria, o accessi gratuiti. Il tutto sarà regolamentato da nuovi parchimetri, che avranno anche la capacità di elargire il resto a chi non ha gli spiccioli giusti per pagare la tariffa corretta. Ci stiamo lavorando – ha concluso – e non so con esattezza quando la cosa sarà operativa, ma garantisco che sarà un lavoro ben fatto e che le tariffe applicate (là dove la sosta non è gratuita) saranno migliori di quelle di molti altri comuni”.
Anna Bianchini