Doveva entrare in vigore tra maggio e giungo, ma slitta all’autunno il nuovo sistema di raccolta rifiuti approvato a Schio.
Vista la fusione tra Ava e Greta e la conseguente riorganizzazione della società, l’Amministrazione ha deciso di rimandare a settembre la riprogrammazione per la partenza della nuova raccolta rifiuti, in quanto lo slittamento richiesto avrebbe compromesso la partenza con le tempistiche corrette. La giunta di Valter Orsi punta molto sul nuovo sistema di raccolta rifiuti sia per la sua finalità ambientale che per l‘impatto culturale della città “Abbiamo puntato ad un obiettivo e faremo di tutto per raggiungerlo – ha dichiarato Valter Orsi – Sindaco di Schio – La fusione per incorporazione della società Greta, che oggi gestisce la raccolta dei rifiuti, all’interno di Ava, si sovrappone con le fasi di implementazione del nuovo sistema di raccolta. In particolare la società sta procedendo alla riorganizzazione del personale come previsto dal processo di fusione, e alcuni giorni fa l’attuale direttore generale di Greta ha comunicato ai Sindaci dei Comuni soci le proprie dimissioni. Fintanto che il nuovo assetto organizzativo non sarà completato e pienamente efficiente – ha continuato – l’Amministrazione ritiene più saggio posticipare l’avvio di un nuovo sistema di raccolta, poiché una città con le dimensioni di Schio non può permettersi di correre alcun rischio di disservizi o ritardi. Lo slittamento rischia di sovrapporsi ad altre attività che vedono impegnati sia il Comune sia i cittadini – ha concluso – che con l’arrivo della stagione estiva sono difficilmente coinvolgibili nei programmi di informazione e nel ritiro dei materiale forniti dal Comune”.
