Anche la Città di Thiene esprime il cordoglio per l’uccisione di giornalisti e vignettisti di Charlie Hebdo e dei poliziotti di guardia al giornale. “Siamo vicini a quanti, in Francia e in tutto il mondo, – dichiara il Sindaco, Giovanni Casarotto – stanno manifestando a sostegno della libertà di opinione e di stampa. Anche l’Amministrazione Comunale condanna fermamente, senza ma e senza se, la violenza e la terribile strage avvenuta a Parigi contro i valori della vita umana e della libertà di espressione. La democrazia si fonda sulla pluralità di opinioni, sul rispetto dei diritti e prevede molte forme, tutte pacifiche, per il confronto delle idee”.
Anche l’Associazione Culturale e Sportiva Il Futuro e l’Associazione Averroè di Thiene condannano fermamente l’attentato.
“Dobbiamo dirlo senza timore – dichiara Samad Darmouch, presidente dell’associazione Averroè – quello che è accaduto a Parigi è un atto barbaro, non soltanto estraneo alla nostra cultura, ma soprattutto minaccioso ai valori umani che uniscono tutte le culture universali”.
Condanna forte giunge anche dall’Associazione Culturale e Sportiva Il Futuro che riprende quanto espresso in questi giorni anche dalla Direzione dell’Unione delle Comunità Islamiche d’Italia, che con costernazione e rabbia, ha scritto: “Niente come questa prassi assassina è estraneo alla nostra religione, alla nostra etica e pratica civile e tuttavia vogliamo esprimere, oltre alla costernazione, cordoglio e la vicinanza alle famiglie delle vittime, anche la nostra rabbia nei confronti di chiunque abbia pianificato e messo in atto questo sanguinoso atto criminale”.
“Il dialogo che abbiamo attivato a Thiene con le associazioni Il Futuro ed Averroè – aggiunge l’assessore Maurizio Fanton – è una strada da percorrere per educare le future generazioni al rispetto dei diritti umani proclamati dall’ONU che si pone al di sopra di qualsivoglia credo religioso”.
a cura dell’Ufficio stampa del Comune di Thiene