La ‘svolta’ del Consorzio di Polizia Locale Alto Vicentino inizia dal nuovo presidente eletto oggi pomeriggio, a Torrebelvicino, nel corso dell’assemblea dei 16 sindaci che ne fanno parte. Si tratta di Albino Mosele, 59 anni, ex ufficiale della Guardia di finanza, a capo della tenenza di Asiago, di dove è originario. Un nome di spessore quello di Mosele, che oltre ad un curriculum professionale militare, sa cosa significa comandare un personale.
Il nome circolava da diversi giorni a Schio e a designarlo sarebbe stato il neo sindaco Valter Orsi, che già in campagna elettorale aveva preannunciato grandi cambiamenti all’interno di un consorzio, al quale vuole portare modernità e formazione per dare una risposta di sicurezza ai cittadini scledensi. Con lui, diversi sindaci della Vallata che hanno già avanzato delle proposte, come quella di almeno un distaccamento della Polizia Locale a Piovene Rocchette o ad Arsiero.
La nuova nomina era anche attesa dai sindacati, che in queste settimane, hanno chiesto a gran voce di poter collaborare al nuovo assetto del Consorzio Alto Vicentino, dove la ‘gestione Canale’ ha demotivato un personale che ora, ha bisogno di stimoli nuovi.
Del nuovo Consiglio di amministrazione fanno da Domenico Turcato, consigliere comunale di Marano Vicentino, Erminio Masero, sindaco di Piovene Rocchette e Gianvalerio Piva, vice sindaco di Valli del Pasubio.
di Redazione Thiene on line