In Veneto è scattato l’allarme climatico: fino a venerdì pomeriggio sole e soprattutto caldo come se fosse agosto. A emetterlo è stata la Protezione Civile, dopo aver consultato il bollettino odierno emesso dall’Arpav, soprattutto per quel che riguarda il disagio fisico e la qualità dell’aria. Dunque, allarme climatico per le zone Costiera, Continentale e Pedemontana, valido fino alle ore 16
di venerdì 13 giugno. L’unica area a essere esclusa è quella montana. Situazione così allarmante da spingere l’assessore regionale alla sanità, Luca Coletto, ad attivare immediatamente lo specifico “Piano Caldo 2014”, approvato dalla Giunta regionale a fine maggio.
Secondo gli esperti le giornate peggiori saranno domani e giovedì, con un ulteriore, seppur lieve, aumento nelle temperature massime. Il che porterà la colonnina di mercurio a toccare quota 34-35 gradi nelle ore più calde della giornata. Decisamente troppo visto che siamo appena alla prima metà di giugno. Sempre giovedì è prevista in aumento anche la sensazione di afa, soprattutto a causa dell’arrivo di correnti d’aria più umide. Insomma, attenzione. Soprattutto anziani, bambini e donne in gravidanza. Attenzione a non uscire nelle ore più calde, e a bere più del solito per mantenere in equilibrio l’idratazione del corpo. Il tempo poi è previsto in peggioramento dalla serata di venerdì, con un brusco calo delle temperature, nell’ordine di 10 gradi, e con il ritorno di piogge e temporali.
La Protezione Civile mette a disposizione, per necessità informative, il numero verde 800-462340 realizzato con la collaborazione del Servizio Telesoccorso e Telecontrollo. Attivo anche il servizio Reperibilità al numero 800-990009.
di redazione Thiene on line