Amministrative Schio. Valter Orsi: ‘Se sarò Sindaco la Polizia Locale sarà riorganizzata modello-Scarpellini’
‘La Polizia Locale Alto Vicentino deve essere riorganizzata sia dal punto di vista tecnico che politico’. Qualche giorno dopo dal responso del sondaggio di Confartigianato, che l’ha visto trionfare nelle preferenze degli intervistati , Valter Orsi, candidato Sindaco con la lista ‘Noi Cittadini con Valter Orsi’ rigetta sul campo uno dei temi che stanno più a cuore alla gente: la sicurezza.
‘Voglio che a Schio la Polizia Locale diventi efficiente come quella di Thiene – ha commentato Valter Orsi – e prometto che, anche grazie alla sua riorganizzazione, in città torneranno sicurezza, ordine, pulizia e decoro’.
La riorganizzazione del Consorzio Polizia Locale Alto Vicentino è per Valter Orsi fondamentale al fine di avere in città un corpo di agenti in grado di competere con gli uomini del Comandante Giovanni Scarpellini di Thiene.
‘Per capire come funziona la Polizia – ha spiegato Orsi – bisogna fare un’analisi tecnica e una politica. Quella tecnica riguarda gli uomini in divisa, quella politica il reparto dirigenziale. Per quanto riguarda la tecnica, Schio ha sofferto del sollevamento dall’incarico di ben 2 comandanti e le motivazioni sono ancora da chiarire. Ora al vertice c’è Carlo Bettanin, che non è mai stato un Vigile e proviene dalla Comunità Montana, a differenza di Scarpellini che si è fatto la gavetta ‘sulla strada’. Io trovo che l’esperienza diretta sul campo del comandante sia fondamentale per garantire al corpo di Polizia una coordinazione efficiente ed efficace’.
Orsi propone poi di intervenire anche nella parte amministrativa della Polizia Locale Alto Vicentino, nella quale ritiene fondamentale un cambiamento radicale di tutta la parte dirigenziale che secondo lui non in grado di fare gli interessi dei cittadini.
‘La gestione politica della Polizia è negativa e il suo declino è pari al declino che sta subendo la città – ha commentato Orsi – Bisogna intervenire anche sulla parte amministrativa se non vogliamo infossarci in un cul-de-sac dal quale non saremo più in grado di uscire. C’era un progetto di collaborazione con Thiene e Malo, da attuare con i fondi della Regione. Schio si è incancrenita intorno a un tavolo per mancanza di decisionismo mentre Thiene e Malo sono andate avanti con obiettivi chiari e un apparato dirigente all’altezza della situazione’.
Ciò che Orsi contesta sono anche i 70mila euro spesi per le consulenze esterne della Polizia Locale Alto Vicentino, su un totale di spesa che non raggiunge i 4 milioni di euro l’anno. ‘Taglio degli sprechi e cambio dei dirigenti sono la prima azione da fare per riorganizzare il corpo della nostra Polizia Locale – ha sottolineato Orsi – dobbiamo restituire ai cittadini sicurezza, vivibilità, ordine della città e pulizia. Naturalmente per fare questo non bastano gli uomini in divisa, ma è necessario che ci sia anche nelle scuole un insegnamento di educazione civica che insegni ai ragazzi come ci si deve comportare. Questo è d’obbligo, soprattutto in una società come quella odierna, variegata e disomogenea, nella quale pensieri ed educazioni diverse devono convivere. L’amministrazione comunale inoltre deve creare collaborazione con gli altri Enti di controllo del territorio, quali la Forestale, la Guardia di Finanza e i Carabinieri, e deve operare a braccetto con le associazioni e le organizzazioni riconosciute che si occupano di controllo ausiliario del territorio. Per avere una Polizia Locale funzionale – ha concluso – è d’obbligo da parte di chi amministra dare al Consorzio direttive politiche chiare che abbiano come priorità la tutela dei cittadini e l’obbligo da parte di tutti del pieno rispetto delle regole. Per la polizia locale, Schio spende davvero tanto, esigiamo un servizio di qualità all’altezza delle aspettative della gente. Con personale motivato che già c’è ed un dirigente di qualità si può fare, dando la svolta ad un Consorzio che fino ad ora è stato gestito in maniera discutibile’.
Anna Bianchini
Stampa questa notizia
