Un incidente sul lavoro, tragico. La vittima è Antonio Nani, Presidente del Consorzio di bonifica alta Pianura Veneta. Nani, 70 anni, è deceduto nel primo pomeriggio di oggi nella sua azienda agricola a Nanto. Era alla guida di un trattore, quando il mezzo si è ribaltato,
durante una manovra su un tratto in forte pendenza. A dare l’allarme è stato il figlio che ha visto il trattore ribaltarsi. Con altre persone è accorso sul luogo dell’incidente, ma per l’uomo non c’era più nulla da fare, è rimasto schiacciato sotto il mezzo. Sul posto sono intervenuti i carabinieri, i medici del Suem e i tecnici dello Spisal, che stanno cercando di ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente.
“Una morte improvvisa che ci lascia un vuoto incolmabile – ha commentato Clodovaldo Ruffato, presidente del Consiglio regionale del Veneto -. In tanti lo ricorderemo per la sua fervente attività sia nella professione, sia per i diritti degli agricoltori, sia per il territorio. Esprimo vicinanza e cordoglio alla famiglia. Antonio, Toni per gli amici, è stato un imprenditore agricolo attivo e innovativo. Alla sua attività professionale ha affiancato da sempre l’attività sindacale a favore della categoria dei coltivatori diretti ed ha speso la sua vita per il territorio, rivestendo un ruolo molto importante nel settore della bonifica. Per tutti noi è stato un esempio e lo sarà anche per le nuove generazioni”.
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