L’integrazione è un processo che passa necessariamente attraverso la conoscenza reciproca. E’ questa la convinzione dell’Assessorato ai Servizi alla Persona, alla Famiglia e all’Integrazione del Comune di Thiene che propone alla cittadinanza un ciclo di iniziative che intendono favorire il dialogo

e avvicinare le culture, che avrà per titolo, appunto, “La cultura dell’incontro”.

“Abbiamo appena concluso gli incontri con le Comunità straniere – spiega Maurizio Fanton, assessore comunale all’Integrazione – ed è emersa l’idea, condivisa, di fare un salto di qualità nella conoscenza reciproca e di passare dall’aspetto meramente folcloristico a quello culturale: è un percorso che vuole portare alla Consulta dell’Integrazione con la  consapevolezza di tutti ed una reale comprensione della mentalità, dei problemi e delle aspirazioni di persone con provenienze diverse, ma unite dalla volontà di costruire un futuro di partecipazione e convivenza pacifica”. E in attesa delle due manifestazioni già consolidate( “I colori delle donne” e la “Festa dei Popoli”, in programma rispettivamente il 10 e il 15 giugno 2014) l’Assessorato propone dunque questa nuova iniziativa.

Il primo incontro si terrà domenica 6 aprile all’Auditorium Fonato, in via Carlo del Prete, con inizio alle 16.  Si tratta di un incontro-spettacolo dal titolo “L’Ucraina di Taras Ševcenko ieri e oggi”, a 200 anni dalla nascita del grande poeta e umanista (nella foto) i cui versi sono recitati in questi giorni dal popolo ucraino sulle barricate di piazza Maydan a Kiev. L’incontro è organizzato dal Comune di Thiene in collaborazione con la comunità ucraina di Thiene e Bassano del Grappa e la partecipazione del gruppo folcloristico ucraino Ukrainsky Vechornytsi. La serata avrà due momenti, il primo con carattere più folcloristico, dedicato alla biografia del poeta, seguito da una seconda parte in cui saranno proiettate immagini dedicate alle manifestazioni antigovernative partite da Kiev e che ora coinvolgono tutto il paese. L’idea principale è di trasmettere l’incredibile attualità delle opere di Ševcenko il quale era e rimane la guida principale per il popolo ucraino  verso la sua identità e l’indipendenza. L’ingresso è libero.

La seconda serata si terrà invece sabato 12 aprile nella Sala Riunioni della Biblioteca Civica di via Corradini (inizio alle 15), dal titolo “Democrazia e Islam: sono mondi compatibili?” L’incontro interculturale è promosso dal Comune di Thiene e dall’Associazione Averroè con la collaborazione del Dipartimento di Studi sull’Asia e l’Africa mediterranea dell’Università Ca’ Foscari di Venezia. I relatori saranno Barbara De Poli, docente di Storia ed Istituzioni dei Paesi islamici all’Università Ca’ Foscari di Venezia che parlerà sulle sfide della democrazia nella primavera araba, e Odeh Yaser, collaboratore ed esperto linguistico al Dipartimento di Studi sull’Asia e l’Africa Mediterranea, che affronterà lo spinoso tema della democrazia nell’Islam e della coerenza tra teoria e prassi. L’Associazione Averroè si occupa di mediazione interculturale in ambito scolastico al fine di  favorire un approccio socio-culturale tra la famiglia straniera e la scuola italiana. Partendo da questo principale obiettivo di mediazione interculturale e con l’intento di promuovere una più approfondita conoscenza della realtà arabo-islamica, l’Associazione Averroè è attiva sul territorio anche con l’organizzazione di eventi e serate a tema che mirano ad accorciare e ridurre distanze ed incomprensione tra popoli dai costumi e cultura diversi. La conferenza è aperta a tutta la cittadinanza.

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