Il Giardino dei Giusti di Thiene comincia con un carrubo. Scelta non casuale: il carrubo può essere la pianta-simbolo della solidarietà gratuita, in quanto albero di crescita lentissima che impiega circa settant’anni per far frutti, che poi, però, arrivano copiosi.
Questo ad indicare come i gesti di gratuità diventino esempi fecondi per le generazioni a venire e portino frutti di pace nel mondo. La cerimonia, organizzata dal Comune su iniziativa dell’Associazione Huomologando, in collaborazione con gli Amici della Resistenza, si è svolta oggi nell’area verde di via Basilicata, scelta dall’amministrazione comunale come sede ideale per ricordare i Giusti della Nazione, vale a dire tutti coloro che hanno cercato o cercano di impedire il crimine di genocidio, di difendere i diritti dell’uomo nelle situazioni estreme o che si battono per salvaguardare la memoria, contro i ricorrenti tentativi di negare la realtà delle persecuzioni, nell’anonimato e nel puro spirito di gratuità.
Alla presenza di una folta rappresentanza di alunni delle medie inferiori e superiori, è intervenuto il Sindaco di Thiene, Giovanni Casarotto, ha scoperto una targa: “Ringrazio i giovani di Huomologando e gli Amici della Resistenza – ha detto il Sindaco – per l’opera di diffusione dei valori di solidarietà e pace che portano avanti, incontrando da parte della Cittadinanza una grande sensibilità. Questo ha permesso oggi di avere anche a Thiene un angolo verde, un giardino, dedicato alla memoria dei Giusti. Spero che questo luogo possa insegnare ai ragazzi che verranno qui a giocare che scegliere, con autonomia di coscienza e libertà di pensiero, è sempre possibile, anzi è doveroso, perché il nostro mondo possa, sia pur faticosamente, migliorare”. La cerimonia si è infine conclusa con la piantumazione del carrubo.
di Redazione Thiene on line