Forse anche a causa dei molti atti di vandalismo verso le auto Tesla registrati nelle ultime settimane, in Italia i prezzi delle polizze furto-incendio per assicurare l’auto elettrica prodotta da Elon Musk sono aumentati, e di molto.

Il dato arriva dall’analisi di Facile.it , che esaminando un campione di oltre 130.000 preventivi raccolti
nell’ultimo anno per assicurazioni RC auto
con copertura furto e incendio ha scoperto come, da fine 2024, le tariffe riservate alle auto a marchio Tesla siano aumentate raggiungendo, ad aprile 2025, il picco del +28% su base annua, con un costo medio che, in soli 12 mesi, è passato da 796 euro a 1.022 euro.

LA SVOLTA DA QUANDO MUSK HA RAPPORTI UFFICIALI COL GOVERNO

Da quando Musk è stato ufficialmente nominato a capo del Dipartimento per l’efficienza governativa, il Doge, alcune auto Tesla, prima negli Stati Uniti, poi anche in Europa, Italia inclusa, sono state prese di mira e vandalizzate come segno di protesta nei confronti del Patron della casa automobilistica.
Tesla o no, come proteggere il proprio veicolo da questo tipo di evento? Sul mercato assicurativo esistono due coperture, opzionali e da aggiungere alla RC auto, che potrebbero aiutare i proprietari: la copertura furto-incendio e la copertura atti vandalici/eventi sociopolitici.

La prima garanzia, oltre risarcire il proprietario a fronte del furto del veicolo, rimborsa l’automobilista anche in caso di danni causati da incendi e fiamme. È però fondamentale verificare le condizioni della compagnia assicurativa, perché alcune società limitano il rimborso ai soli incendi accidentali, altre, invece, coprono anche i danni da fuoco causati da atti vandalici. Non vengono coperti da questa polizza altre tipologie di danno come, ad esempio, quelli alla carrozzeria o agli pneumatici.

La garanzia atti vandalici, invece, tutela il proprietario del veicolo da qualsiasi danno intenzionalmente causato da terzi. Attenzione, inoltre, perché alcune compagnie offrono una polizza eventi socio-politici, che tutela il veicolo sì dagli atti vandalici, ma solo quelli riconducibili ad eventi specifici quali atti di terrorismo, manifestazioni o tumulti, cortei e scioperi, disordini sociali e atti da parte di gruppi organizzati.

“Il consiglio, come sempre, è di verificare con attenzione i fascicoli informativi così da essere sicuri di identificare la copertura più adatta alle proprie esigenze ed evitare brutte sorprese”, concludono gli esperti di Facile.it.

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