A scuola sì, ma con un orari e laboratori tarati sulle esigenze degli studenti. Questo il progetto sperimentato alle scuole medie di Lugo di Vicenza: i risultati sono stati illustrati a Firenze nel corso di Didacta Italia, la fiera annuale dedicata all’innovazione del settore educativo. Una riprogettazione del ‘tempo scuola’ che all’I.C. ‘B. Nodari’ ha migliorato, attraverso un approccio personalizzato all’educazione, l’efficacia dell’apprendimento.
“Tale progetto rientra nel programma Avanguardie Educative di Indire, un’iniziativa volta a promuovere metodologie innovative nell’istruzione italiana- spiegano dall’Istituto Comprensivo ‘Nodari’-Si tratta della riorganizzazione dell’orario scolastico, mirata a migliorare la flessibilità e l’adattabilità della giornata didattica alle diverse esigenze degli studenti, prevedendo la rimodulazione dell’ora di lezione e la progettazione di laboratori pluridisciplinari, partendo dalla possibilità di sperimentazione offerta dal DPR 275/99 sull’autonomia scolastica. Queste proposte sono state pensate per abilitare spazi ampi e flessibili grazie ai quali “curvare” il curricolo sulle esigenze formative degli studenti, aiutandoli a non incorrere in situazioni di sovraccarico cognitivo e a gestire in modo più autonomo e responsabile il proprio tempo di apprendimento. I risultati presentati mostrano come questa flessibilità abbia favorito un approccio più personalizzato all’educazione, migliorando l’efficacia dell’apprendimento.Questa presentazione, di fronte ad un pubblico nazionale, ha aperto la strada a future implementazioni e collaborazioni poiché, mirando a promuovere un ambiente di apprendimento dinamico e adattivo, ha suscitato l’interesse di altre scuole interessate a permettere agli alunni di trarre il massimo beneficio dal proprio percorso educativo”.
