Il 2024 in Italia si è chiuso con una crescita del mercato del credito al consumo, sia per le richieste che per gli importi medi. Questo, anticipando gli effetti di una prevista discesa dei tassi di interesse anche per il credito al consumo per il 2025. E’ quanto si evince dal Rapporto sui Prestiti di Segugio.it, il portale per la comparazione online di finanziamenti, assicurazioni e utenze domestiche, ed Experian, global data tech company. L’analisi, che considera prestiti personali, prestiti finalizzati e cessioni del quinto, rileva una stabilizzazione dei tassi di interesse prima del progressivo impatto dei tagli decisi dalla Bce negli scorsi mesi e dunque una maggiore convenienza dei prodotti di credito nel 2025. Secondo lo studio, le richieste di prestiti personali sono cresciute del +19,65% nel quarto trimestre 2024 rispetto al precedente, e nello stesso periodo sono aumentati anche gli importi medi richiesti (+13,1%) che hanno raggiunto i 12.581 euro, a fronte di un tasso di interesse stabile all’8,75% (dato rilevato a dicembre 2024). Si tratta del prodotto di credito che registra l’aumento più consistente nelle richieste anno su anno. Liquidità (27,5% del totale) e acquisto di auto usate (19,1%) si confermano le finalità principali. Per quanto riguarda le cessioni del quinto, l’importo medio richiesto è aumentato del 19,8% per i dipendenti privati (raggiungendo i 16.030 euro di media) e del 5,7% per i pensionati (media di 15.769 euro), sempre nel confronto tra terzo e quarto trimestre 2024. Restano invece sostanzialmente stabili gli importi richiesti dai dipendenti del settore pubblico, che si attestano a 23.463 euro, probabilmente a causa di una più lenta evoluzione del potere di acquisto di questi ultimi.

Sempre secondo l’analisi, anche i prestiti finalizzati hanno registrato una crescita consistente delle richieste nell’ultimo trimestre del 2024 pari al +8,12%. A differenza dei personali, però, gli importi medi sono rimasti piuttosto stabili, attestandosi a 5.732 euro con un tasso di interesse del 7,97% a dicembre 2024. Per i finalizzati, le richieste principali riguardano l’acquisto di telefoni cellulari (35,9%) in crescita del +17,7% rispetto al trimestre precedente. Le richieste di finanziamento per auto nuove calano, mentre crescono quelle per vetture usate (anno su anno), con importi medi in aumento per entrambe (+3,8% auto nuove, +0,76% auto usate). La Generazione Z (under-30), che rappresenta il 15,3% di questo mercato, ha registrato una crescita superiore nell’importo medio richiesto rispetto alle altre fasce di età (+4,5%), ma Millennial (compresi tra 30 e 45 anni) e Generazione Y (tra 45 e 60 anni) si confermano i segmenti più attivi. “Il mercato del credito al consumo si rivela fortemente dinamico, con una crescita significativa delle richieste di prestiti personali e finalizzati nell’ultimo trimestre del 2024. L’aumento degli importi medi richiesti, anche in un contesto di tassi ancora elevati, testimonia la fiducia crescente dei consumatori italiani, grazie all’impatto delle misure adottate dalla Bce- commenta Armando Capone, ceo di Experian Italia- Questo scenario positivo richiede un’attenta analisi delle tendenze in atto, per comprendere le esigenze specifiche dei consumatori nelle diverse aree geografiche e fasce d’età”.

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