Dice di voler stare in silenzio perchè vuole attendere l’esito delle primarie del centro sinistra, ma i suoi spostamenti, soprattutto i suoi recenti incontri la dicono tutta sul suo fermento. Dopo cinque minuti di tira e molla inizia a sbottonarsi: Luigi Santi non vuole stare a guardare passivamente mentre la città di Schio si avvia verso le Amministrative. Santi è stato visto a Thiene intrattenersi con Flavio Tosi. Che stia preparando una lista civica con la ‘protezione’ del suo ‘padrino’?
Santi, la Lega Nord di Schio ha un nuovo segretario e dice che farà la propria parte alle Amministrative. Lei che è uscito dal gruppo anche in malo modo cosa ne pensa?
La Lega Nord non ha più i numeri. Di questo sono convinto. Io mi sento ancora leghista nell’animo, ma non credo più nel partito scledense che ha perso consensi. Bisogna andare oltre.
Qualche mese fa ha detto che voleva fare il sindaco, coltiva ancora questo desiderio?
Diciamo che sono in stand by. Voglio vedere come vanno le primarie. Poi è chiaro che se il centro destra vuole fare la parte del leone deve creare una coalizione, che raccolga il consenso degli scledensi che vogliono comunque un cambiamento.
Ed il centro destra attuale può essere in grado di dare la svolta per come stanno le cose attualmente?Io vedo sono divisioni….
Beh, ogni attuale forza politica, seppur piccola, possiede delle gemme che se messe insieme con intelligenza possono fare di Schio un gioiello preziosissimo..
Mi faccia qualche esempio…
Inizierei dal mio ex compagno di partito Valter Orsi, persona che ho sempre stimato e che conosce a fondo la macchina amministrativa. Menzionerei anche Marco Tolettini, che fa parte di un partito, Forza Italia, che, al di là delle preferenze sempre manifestate alle urne dagli scledensi, è vincente..
Tra i sette delle primarie del centro sinistra invece, chi le piace?
Senza dubbio, Tomasi. E’ il più preparato, il più capace e lo stimo anche umanamente. Penso che vincerà lui e lo meriterebbe. Se non fosse del Pd, lo voterei anch’io.
Che ci faceva in centro a Thiene con Flavio Tosi?
Assolutamente niente che merita di essere riportato dalla stampa..
Non ci credo che non si sia confrontato con lui sulle amministrative…
Certo che si e il concetto è sempre lo stesso: serve una coalizione che funzioni e che sia capace di interpretare il volere dei residenti a Schio
Se dovesse candidarsi come sindaco, da dove inizierebbe e da chi inizierebbe per avere il suo appoggio?
Inizierei dal centro storico. Partirei rivoluzionandolo per andare incontro alle esigenze dei commercianti che stanno soffrendo tanto e meritano l’ascolto che non hanno mai avuto. Mi piacerebbe tanto parlare anche con gli artigiani, un’altra categoria che va sostenuta. Provo simpatia per Nerio Dalla Vecchia, presidente di Confartigianato. Mi piacerebbe che una persona come lui credesse in me.
C’è anche un altro mondo, con il quale vorrei dialogare: quello degli sportivi. A Schio ci sono delle società che andrebbero sostenute, che coltivano autentici talenti, ma che sono state per troppo tempo considerate da ‘mungere’ e non da supportare.
Natalia Bandiera
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