Grazie allo sviluppo di piattaforme e app sempre meglio ottimizzate per i dispositivi mobili, il gioco online è riuscito negli ultimi anni a raggiungere una diffusione capillare. Il boom del gaming in formato digitale, infatti, è legato soprattutto alla straordinaria opportunità di usufruire di giochi adatti ad ogni tipo di pubblico 24 ore su 24, anche da smartphone o tablet, in pochi clic. Ma lo sviluppo ha riguardato ogni aspetto, anche i servizi a pagamento. Oggi gli utenti possono comprare e pagare con una serie lunga di modalità, dalle carte di credito ai bonifici, dal bancomat alle carte prepagate come Postepay, senza dimenticare i portafogli elettronici (e-wallet) come PayPal. PayPal è un metodo di pagamento semplice e affidabile, usato ormai in tutto il mondo da milioni di utenti. La comodità di questo servizio non poteva non conquistare anche il mondo del gioco online, dove ormai tutti i principali operatori del settore ne fanno largo uso, come si può evincere consultando la lista con i casinò online confermati da Truffa.net che accettano PayPal. Questa tendenza di crescita del gioco online grazie ad una user experience di valore e a semplicità di pagamento si registra in tutte le aree del mondo, ed ovviamente anche in Italia, e non fanno eccezione le nostre zone, quelle di Thiene, Schio, Asiago, medio e alto Astico. Scopriamo, dunque, qualcosa in più.
Gioco online: i dati del Veneto
Partiamo da qualche numero relativo alla regione. Stando all’ultimo Libro Blu dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, relativo al 2022, in Veneto nel campo degli apparecchi da intrattenimento tre anni fa erano presenti 4.311 esercizi con AWP (rispetto ai 51.169 su scala nazionale) e 22.179 AWP (contro 256.252 del dato generale). Sono state poi contate 395 sale VLT (dato nazionale 4.452) e 5.676 VLT (dato nazionale 54.701). Gli apparecchi Comma 7 erano 7.410 con dato di 92.523 su scala nazionale. Nello stesso anno le sale bingo in Veneto erano 10 sulle 186 sparse in tutto il territorio italiano. E inoltre: 2.349 punti vendita di giochi numerici a totalizzatore (34.875 totali in Italia), 256 operatori di gioco a base ippica (6.022 complessivi nella penisola), 371 operatori di gioco a base sportiva (9.947), 4.282 punti vendita di lotterie (54.205 in Italia), e infine 2.492 ricevitorie del Lotto e (su 34.292 totali).
Per quanto riguarda il volume d’affari, in un convegno sul gioco d’azzardo tenutosi a dicembre 2024 a Verona, organizzato da Avviso Pubblico, Federconsumatori e Comune di Verona, è stato spiegato che il dato complessivo delle puntate (denominato raccolta) in 17 anni – dal 2006 al 2023 – in Italia è triplicato fino ad avvicinarsi a quota 150 miliardi di euro (si pensi che 131 è il valore nel nostro Paese della spesa sanitaria). Per il solo Veneto la cifra ammonterebbe a circa 8,4 miliardi di euro fra gioco fisico e online. Secondo altri dati recenti riportati dai media i veneti ogni anno spendono per il gioco d’azzardo oltre 6 miliardi di euro, altra cifra enorme che equivale a più di 1.200 euro per abitante, inclusi i neonati.
Gioco online: i dati della nostra area
Questi numeri in linea di massima riguardano anche nello specifico la nostra zona che comprende i comuni di Thiene, Schio, Asiago, medio e alto Astico. Infatti se n’è parlato anche negli anni scorsi, quando sono emerse cifre più alte a Thiene rispetto a Schio. La questione di un alto volume d’affari generato dai giochi di casinò) ha destato interesse anche da parte del mondo della politica e degli amministratori locali che si sono trovati, come si suol dire, “con le mani legate” davanti alla crescita del fenomeno sul territorio. Questo perché il settore è regolamentato dalle leggi nazionali e regionali. Al centro dell’attenzione è finita anche qualche grande sala giochi che, secondo i critici, avrebbe potuto alimentare ancora il gioco.
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