Sono i resti di un animale, probabilmente selvatico, quelli ritrovati ieri a Piovene Rocchette e che avevano immediatamente fatto scattare la macchina investigativa. Sin dalle prime battute in molti pensavano all’ereditiera americana scomparsa a Madrid un anno fa e che l’FBI ha cercato anche sulle vallate dell’Alto Vicentino, tra la boscaglia del Costo Vecchio.
Si chiude quindi nel giro di poco meno di 24 ore il mistero delle ossa trovate martedì 21 gennaio a Piovene Rocchette, nel torrente Astico, come riportato da Il Giornale di Vicenza. Una scoperta ‘macabra’ che immediatamente ha fatto allertare i carabinieri, oltre ai sommozzatori dei vigili del fuoco che hanno ripescato le ossa dal torrente. Anche se da una prima analisi sul posto quei resti sembravano non appartenere ad un essere umano, per scrupolo, sono stati inviati al laboratorio scientifico. La svolta definitiva stamane quando è arrivata la conferma che le ossa ripescate dall’Astico sono di un animale.
di Redazione AltovicentinOnline
ph di repertorio