Matteo Salvini, bambino, che gioca con la pista dei trenini, con tanto di cappello da fischietto e paletta. E la scritta: “Il ministro Salvini chiuso nel suo ufficio a lavorare 14 ore al giorno per garantire il corretto funzionamento della rete ferroviaria”. È l’ultima vignetta di Mario Natangelo, che ironizza sulla questione degli attacchi a Salvini dopo l’ennesima giornata di caos per i treni verificatasi sabato scorso. A causa di un guasto a Milano, ad un pantografo, tutta la rete ferroviaria ne ha risentito e ci sono stati ritardi pesanti e cancellazioni per e ore. La polemica ha investito il ministro delle Infrastrutture da più parti (“L’unico spostamento che interessa a Salvini è il suo”, ha detto Elly Schlein) e il ministero, dal canto suo, ha risposto con una nota scaricando la colpa su problema annosi, sulla manutenzione carente e decenni senza investimenti. “Salvini sta cercando di invertire la rotta”, ha scritto il Mit. Ora il vignettista Natangelo (diventato famoso, quasi due anni fa, per la vignetta tagliente sul ministro Francesco Lollobrigida e Arianna Meloni dopo il caso della “sostituzione etnica”) ancora una volta coglie nel senso e strappa a tutti una risata.
Nel post che accompagna la vignetta sulla sua pagina Instagram, Natangelo scrive: “Community, vi ricordo che oggi mercoledì 15 gennaio alle ore 18 sarò a Torino al Circolo dei lettori, ospite degli amici di Micromega con i quali parleremo di satira e Charlie Hebdo. Tutto questo sempre se Salvini e Trenitalia mi permetteranno di raggiungere Torino“. Nel disegno, il bimbo che rappresenta Matte Salvini ha il fischietto in bocca e dirige il trenino giocattolo con una paletta. In testa, un cappellino con la visiera con le iniziali del suo nome: “MS”. La maglietta di Salvini è verde e c’è scritto Lega.