RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO

L’area verde più grande di Schio, che i cittadini del quartiere alla fine degli anni 80 hanno difeso con forza e determinazione salvandola dal cemento che incombeva date le numerose lottizzazioni in corso, è stata presa d’assalto una settimana fa da una banda di individui senza arte né parte, che l’hanno trasformata in una discarica e creato danno alle strutture, con buona pace di coloro che dicono “i lampioni, accesi tutta la notte, servono alla sicurezza (sic)” mentre io li ritengo invece un grande spreco di energia per illuminare il nulla!

Ma occorreva questo grave episodio per rendersi conto del degrado in cui versa il Parco Robinson?

Quanto è successo è a mio avviso la conseguenza di anni di incuria e di assenza di controlli…ognuno si sente in diritto in quel luogo, diventato ormai terra di nessuno, di fare tutto ciò che gli pare…come accendere fuochi al di fuori delle aree preposte (anche quando sono libere), lasciare sacchi di rifiuti indifferenziati dopo ogni “festa”, drogarsi e abbandonare siringhe in giro, fare i propri bisogni nel boschetto di bambù, giocare a pallone dove capita con il rischio di danneggiare le piante del parco, arrampicarsi sugli alberi spaccandone i rami ecc. A dire la verità ci sono stati i “controlli” durante quell’infausto innominabile periodo…ora qualcuno passa in giorni e orari improbabili…

Dopo ripetute segnalazioni relative ai fuochi accesi sotto le piante o vicino ai gazebi mi è stato risposto che “non è vietato…”

Visto che “non è vietato” qualcuno ha pensato bene, tempo fa, di accendere un fuoco sotto i carpini nella parte alta del parco…i loro rami nella parte interna sono tutti bruciati…

Dipendesse da me toglierei gazebi e caminetti…è evidente che la loro presenza favorisce ogni tipo di festa e raduno incentivando così l’abbandono di rifiuti…e autorizza ad accendere fuochi dove capita…all’inizio c’erano i cestini normali, poi visto che la gente lasciava accanto ad essi sacchi pieni di immondizia sono stati messi contenitori più grandi…nemmeno questi sono sufficienti visto che spesso nei fine settimana ci sono cumuli di rifiuti…non è che ora verranno installati i cassonetti che c’erano sulle strade???

E poi scusate perché i comuni cittadini devono fare, giustamente, la raccolta differenziata e chi fa festa al parco è autorizzato a mettere insieme appassionatamente, plastica, lattine, carta, umido, bottiglie??? Di fatto il Parco è diventato da molto tempo una discarica!

E tutti coloro che mi dicono che la gente ha diritto di divertirsi, svagarsi e fare festa (chissà perché non si parla mai di doveri) e che lasciare gazebi e caminetti è cosa buona e giusta sono invitati caldamente a venire a raccogliere tutta quella miriade di piccoli rifiuti disseminati intorno ai gazebi (e non solo) e che si incorporano poi con la terra…pezzettini di carta colorata, mozziconi di sigarette, tappi di bottiglie, pezzi di palloncini che le mamme fanno scoppiare e poi non hanno il buonsenso di raccogliere…nonostante i miei appelli …sempre caduti nel vuoto.

Ora davvero la misura è colma, questo degrado non è più tollerabile, serve un cambio di rotta!

Marta Frigo

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