Dopo la notizia della rissa che ha animato le vie del centro proprio ieri sera, lunedì 2 dicembre 2024, Thiene torna al centro di fatti di cronaca per due rappresentanti orafi presi di mira da una banda di ladri che tentano di svaligiare la loro auto.
Nella mattinata di ieri, in pieno giorno, davanti agli uffici comunali di Piazza Salvo D’Acquisto, due giovani si sono resi responsabili di uno scasso ai danni di un’auto ferma in sosta nei parcheggi antistanti l’ex Pretura.
I due malviventi, come raccontato i testimoni sarebbero arrivati sul posto a bordo di un’auto di grossa cilindrata. Dalle immagini pare essere un’Audi S3. Con una rapidità degna dei più incalliti delinquenti, scendono dalla loro auto e in poco più di sessanta secondi rompono il lunotto posteriore. Iniziano a smantellare il retro di una vettura, tentando di accedere al vano portabagagli.
L’antifurto, che immediatamente ha iniziato a suonare, ha attirato l’attenzione degli impiegati comunali e degli utenti che in quel momento si trovavano negli uffici comunali, i quali hanno chiamato i Carabinieri e documentato con foto e brevi filmati il reato che si perpetrava davanti ai loro occhi. I ladri, vistisi scoperti, sono risaliti sulla loro auto. Ancora non sappiamo se a mani vuote o con quanto avrebbero potuto arraffare in quella manciata di secondi. Sempre da quanto raccontato da chi quella scena ancora fatica a dimenticarla, i malviventi sarebbero scappati a tutto gas, prima che arrivassero le pattuglie dei Carabinieri dalla caserma, distante non più di qualche centinaio di metri dal luogo del misfatto. I proprietari dell’auto forzata, due commercianti di oggetti preziosi, pare siano stati pedinati per parecchi chilometri dai malviventi, che avrebbero atteso il momento giusto per agire. Una volta vista l’auto col ‘carico prezioso parcheggiata, apparentemente incustodita, i malviventi sarebbero passati all’azione.
F.C. e P.V.
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