Schio più violenta? Sarebbe un episodio isolato quello avvenuto a Piazza Almerigo da Schio, dove un 21enne è stato affrontato da tre persone con il volto parzialmente coperto da sciarpa per portagli via il borsello. Una terribile avventura avvenuta verso le nove di sera, che ha costretto il ragazzo a fare ricorso alle cure dei medici del pronto soccorso dell’ospedale Alto Vicentino. E’ stato giudicato guaribile nel giro di 3 giorni, anche se è comprensibile lo stato emotivo del ragazzo. Scaraventato sull’asfalto solo per aver osato trattenere il borsello, che probabilmente volevano solo scippargli.
E’ un periodo molto difficile. Non solo per Schio e il suo hinterland. I carabinieri del Capitano Francesco Grasso hanno stretto una forte collaborazione con la Polizia Locale Altovicentino, proprio per razionalizzare al meglio il lavoro di controllo del territorio, che è comunque vastissimo. E’ della settimana scorsa la notizia di ben 7 denunce, che hanno fatto luce su altrettanti furti.
Ma la situazione non è diversa nell’hinterland di Thiene. Dove l’ondata di furti, e tentati furti, non si arresta. Bersagliata non solo Thiene, ma anche Zugliano, Lugo, Fara e Breganze. Ormai la gente non denuncia più perchè a volte non si può permettere di fare la fila in caserma e, se chiama il 112, la pattuglia non è disponile al sopralluogo.
C’è da dire che il periodo pre feste natalizie è sempre quello in cui i malviventi sono più “vivaci”, lo dicono le statistiche, e molte famiglie hanno già deciso di rimanere in casa. Le forze dell’ordine raccomandano di non pubblicare foto sui social di vacanze fuori porta. Sarebbe come dire ai delinquenti: “entrate pure, noi siamo via e potete agire indisturbati”.
di Redazione AltovicentinOnline
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