La lotta contro la violenza sulle donne è una sfida che richiede un cambiamento culturale profondo, un cambiamento che deve iniziare dall’educazione delle nuove generazioni. Con questo obiettivo, la scuola “Grande Quercia” di Thiene ha celebrato oggi la giornata internazionale contro la violenza sulle donne con un evento significativo rivolto agli alunni della scuola primaria.

L’iniziativa, tenutasi a partire dalle 11.15, ha visto l’installazione di due panchine rosse nel cortile della scuola, un simbolo forte e riconoscibile della lotta contro ogni forma di violenza e sopruso. Accanto a questo gesto concreto, gli alunni hanno partecipato a un incontro di sensibilizzazione guidato da figure femminili di spicco del territorio, che hanno condiviso le loro esperienze professionali per spiegare il significato di questa giornata: Marta Silvia, presidente di Confindustria Alto Vicentino, la sessuologa Pigatto Mara e Dal Santo Vanina manager e sportiva. Queste tre donne hanno intrattenuto gli alunni facendo esempi e riportando le loro esperienza professionale sull’argomento, cercando di far arrivare il messaggio di rispetto e uguaglianza. Attraverso parole semplici ma profonde, i piccoli studenti sono stati invitati a riflettere su quanto sia importante riconoscere il valore delle differenze, rispettare i sentimenti degli altri e costruire relazioni basate sull’empatia e sulla collaborazione.

L’incontro è stato pensato per lasciare un messaggio chiaro e duraturo. L’educazione contro la violenza non può essere rimandata e deve cominciare fin da subito, insegnando ai bambini a riconoscere comportamenti sbagliati e a promuovere atteggiamenti positivi. Le insegnanti hanno rafforzato questi concetti con parole semplici, rendendo momenti come questo fondamentali per formare cittadini responsabili e consapevoli, capaci di contribuire a una società più giusta e rispettosa.

Iniziative come questa sono state replicate nelle scuole del territorio, ognuna con la propria impronta ma con il denominatore unico di costruire una società in cui la violenza sulle donne non abbia più spazio, partendo dai gesti e dagli insegnamenti più semplici.

Laura San Brunone

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