Due momenti ravvicinati per coinvolgere e sensibilizzare la cittadinanza, e in particolare le persone più giovani, sull’importanza della tutela ambientale e sul prezioso ruolo ecosistemico degli alberi in città. Si sono tenuti a Marano Vicentino, prima con la “Festa degli alberi” e poi con il progetto “Il bosco di domani”.
La “Festa degli alberi” di sabato scorso, è stata organizzata dalla Consulta alla “Qualità del territorio”. Sabato 23 novembre l’appuntamento è alle 14.30 alla Casa del Giovane, per partire in bicicletta alle 15.00 per li boschetto di via Capitello di Sopra, passando per piazzetta Santa Maria e la stazione dei treni e delle arti. Lungo il percorso, degli esperti faranno conoscere le caratteristiche delle diverse piante; raggiunto il boschetto le persone saranno coinvolte in attività di cura e piantumazione degli alberi. Si consiglia di indossare scarpe e vestiti comodi e adatti al giardinaggio, e di indossare il caschetto e il gilet in bicicletta. Il ritorno è previsto alla Casa del Giovane per le 16.30, con una merenda per le persone che partecipano all’iniziativa. In caso di maltempo la manifestazione sarà annullata.
Oggi, lunedì 25 novembre 2024, una simile iniziativa dal titolo “Il bosco di domani” si è svolta nel Parco della Solidarietà di Marano Vicentino, promossa dall’associazione maranese “La casa del blues”, un’associazione senza scopo di lucro il cui nome indica l’amore per la musica, ma anche un impegno socio-solidale che in questa fase si concentra sulla crescita di una sensibilità nei confronti del rapporto con la natura.
In modo simile a quanto fatto all’Antico Termine di Asiago circa un mese fa – piantumando 2.500 alberi, in collaborazione con la scuola primaria di Monticello Conte Otto -, a Marano Vicentino, con il patrocinio del Comune e in collaborazione con la scuola, “La casa del blues” coinvolge a proprie spese le bambine e i bambini delle classi terze della scuola primaria di Marano Vicentino nell’attività di piantare alberi e prendersene cura. L’attività si ripeterà una volta all’anno per tre anni.
Al Parco della Solidarietà 100 piante di specie adatte e autoctone, con l’obbiettivo di arricchire di biodiversità l’area interessata e di coinvolgere i giovanissimi, che vedranno crescere le piante con loro, fino alla quinta elementare: è “Il bosco di domani”. Tutte le piante verranno fornite gratuitamente da Veneto Agricoltura, con il patrocinio del Consiglio regionale del Veneto.
Le classi terze hanno incontrato lo scrittore Daniele Zovi, cheha parlato dell’importanza del mondo vegetale per il futuro di tutti. A seguire, le bambine e i bambini