La vetrina di un negozio sfondata col lancio del tombino, portafogli rubati, ma non solo. Anche acquisti fatti col bancomat portato via da un’auto. Episodi che nei giorni scorsi hanno messo a dura prova il territorio scledense. Sei le persone denunciate dai Carabinieri di Schio.
Non poco lavoro investigativo per i militari dell’Arma che, grazie anche alle telecamere, sono riusciti a dare un nome e un volto ai due che avrebbero sfilato il portafoglio ad uomo, di mezza età, intento a fare compere in un supermercato del centro. I presunti ladri, stranieri tra i 30 e i 50 anni e che vivono nel vicentino, sono stati denunciati per furto con destrezza in concorso. Controlli incrociati anche per trovare chi avesse fatto acquisti usando un bancomat rubato da un portafoglio lasciato in auto: sarebbero in due i responsabili, un uomo e una donna. Straniero il primo, italiana la seconda, tra i 40 e i 50 anni, sono stati denunciati dai carabinieri alla Procura della Repubblica per utilizzo indebito di carte di pagamento e ricettazione.
Ancora un’altra auto presa di mira e che era stata parcheggiata in centro a Schio. Aperta. Una sosta che per la donna doveva essere breve ma che alla fine si è trovata un ragazzo che frugava all’interno. I carabinieri di Schio hanno impiegato poco per trovare il giovane, straniero e dimorante in città, che è stato denunciato per tentato furto. L’ attività investigativa dei carabinieri, infine, è riuscita a stanare il 25enne, straniero e che vive a Schio, che ‘armato’ di un tombino ha sfondato la vetrina di un negozio del centro storico. Cercando di entrare nel locale, senza riuscirci, per poi darsi alla fuga. Ha fatto poca strada, perché i militari dell’Arma lo hanno individuato e denunciato per tentato furto aggravato.
di Redazione AltovicentinOnline