Un pranzo da mille e una notte per ‘gli ultimi di Thiene’. Circa 220 persone hanno partecipato il giorno di Natale al pranzo di solidarietà organizzato al padiglione fieristico dal Comune di Thiene, grazie al buon cuore dell’imprenditore Dalla Rovere, ma anche all’impegno di altri imprenditori e commercianti che non hanno fatto mancare proprio nulla: dal profumato panettone da 18 kg ai doni per i 50 bambini presenti nel salone addobbato per l’occasione. Sono tutti andati via con giocattoli, abbigliamento e libri di fiabe. Alle famiglie disagiate di Thiene, persino borse colme di spesa perchè non restino a bocca asciutta nemmeno per Capodanno.
La festa è iniziata verso mezzogiorno con il saluto del sindaco Gianni Casarotto, dell’Assessore alla Famiglia e al sociale Maurizio Fanton, del consigliere comunale Marco Rigon e di don Albino Boscolo.
Menù da favola, servizio da tre stelle, musica di sottofondo con dischi a tema e tante famiglie hanno reso unica l’atmosfera.
Toccante il momento in cui il frate cappuccino ha recitato il Padre Nostro e poi ha chiamato una signora mussulmana e una rumena a fare un augurio nelle loro rispettive lingue. Un applauso scrosciante ha seguito quei momenti in cui thienesi e stranieri residenti sono diventati un solo popolo in nome della solidarietà e del Natale.
Soddisfatto il primo cittadino Casarotto che al termine del pranzo ha detto: ‘E’ stato bellissimo. Ci tenevamo tantissimo perchè tutto riuscisse bene. E’ stato emozionante vedere tutti quei bambini con i regali in mano, con il sorriso sulle labbra. I loro genitori felici.’
Presente anche quest’anno, l’imprenditrice e l’ex assessore al sociale di Thiene Roberta Manzardo, che ha trascorso l’intera festa, accompagnata dal papà Bruno assieme ai disagiati che sono stati intrattenuti da educatori ed animatori, che hanno donato la loro competenza per rendere festoso e accogliente un pranzo, che non aveva nulla da invidiare a quello di tante tavole di italiani benestanti.
‘Tutto questo non sarebbe stato possibile se non ci avessimo messo il cuore oltre che l’impegno perchè la festa riuscisse. Abbiamo acquistato regali – ha spiegato Roberta Manzardo – siamo stati attenti ai piccoli dettagli perchè non mancasse nulla specialmente ai più piccoli. Tutto questo non sarebbe stato possibile se non mi avesse aiutata una vera e propria squadra che mi ha sostenuta, dopo il mio annuncio su facebook per la raccolta dei regali. Sento per questo motivo il bisogno di ringraziare Stefania Villanova, Davide Branco, Ombretta Trevisan, Monica Buja, l’associazione genitori Fara San Giorgio, il maglificio Esforeight di Fara (sorelle Sperotto) e Onorina Gasparotto ‘.
di Redazione Thiene on line