Ha chiuso gli occhi per sempre a 85 anni, dopo una lunga malattia, Lodovico Bernardelle, figura storica dell’imprenditoria di Molina e simbolo di impegno e dedizione. La sua morte, avvenuta a pochi mesi dalla scomparsa della moglie Angela, lascia un vuoto profondo nella famiglia e nella comunità locale, che lo aveva sempre ammirato per la sua laboriosità, la sua determinazione e il suo spirito di iniziativa.

Bernardelle è stato uno dei pionieri dell’imprenditoria a Molina.

La carriera di Bernardelle era iniziata in modo umile, come meccanico di biciclette, ma la sua ambizione e il suo spirito pratico lo portarono a intraprendere la strada dell’imprenditoria. Nei suoi primi anni da lavoratore, percorreva quotidianamente in bici la strada che lo separava da Vicenza, dove trovava impiego. La passione per il lavoro e la sua etica della fatica lo portarono a fare il grande passo: aprire un’attività propria. Fu lui stesso a costruire il primo stabile della zona industriale di Molina, un luogo che sarebbe divenuto il cuore pulsante dell’economia locale.

Oltre al suo successo professionale, Bernardelle era molto amato anche per il suo impegno sociale e il suo legame con la comunità. La sua morte lascia un segno indelebile non solo nella sua famiglia, ma anche tra coloro che lo conoscevano e lo stimavano come un uomo di valore.

I funerali di Lodovico Bernardelle si terranno domani,  alle  15 nella chiesa parrocchiale di Molina.

Ti è piaciuto questo articolo? Condividilo su:
Stampa questa notizia