A “Sole Centro Benessere’, gestito da cinesi a Thiene in via Marconi, ufficialmente, si praticano massaggi. In realtà, potevi avere ben altre soddisfazioni corporee grazie al lavoro delle sue tre avvenenti “massaggiatrici” disposte a fornire anche prestazioni sessuali. Indagini degli agenti della Polizia Municipale Nord Est Vicentino hanno infatti portato alla luce gli “extra” del centro benessere finito sotto la lente d’ingrandimento della magistratura, che ha disposto i sigilli per l’attività commerciale. Servizi di controllo e testimonianze dirette raccolte dagli agenti del comandante Giovanni Scarpellini hanno consentito di stabilire che i clienti usufruivano della pratica dell’Happy End, molto in voga nei paesi orientali. In pratica accadeva che dopo aver pagato 30 euro per il “normale” massaggio, l’esperta “stuzzicava” il cliente che poteva decidere se continuare ed avere, con la modica aggiunta di 20 euro, l’extra della prestazione sessuale. Manovre studiate ad arte per convincere il cliente di turno ad andare ben oltre il massaggio.
Un vero boom a Thiene, quel sesso da “hard… discount” ( 50 euro comprensivo di massaggio è davvero da cinesi). Pare infatti che una solida ed affezionata clientela frequentasse con costanza il club cinese, e che le tre ragazze vi lavorassero contemporaneamente per riuscire ad accogliere i numerosi clienti. A gestirlo una donna, C.Y, 45 anni, da diversi anni residente in Italia. Hanno invece 49, 37 e 33 anni le tre massaggiatrici, che hanno dichiarato di percepire un compenso di 700-800 al mese e, nel tentativo di giustificare la loro titolare, hanno aggiunto che al termine del massaggio erano i clienti a costringerle alle prestazioni sessuali.
La titolare, incensurata, è stata denunciata per sfruttamento della prostituzione, il centro benessere a luci rosse è stato sequestrato.
I numerosi clienti (alcuni hanno rivelato la frequenza quindicinale del club da parecchi mesi) dovranno, da oggi in poi, accontentarsi del sesso made in Italy.
di redazione Thiene on line