“Dobbiamo tutelare le donne lavoratrici colpite da tumore del seno. Troppo spesso vengono demansionate o addirittura rischiano di perdere il posto di lavoro. Una situazione inaccettabile che va monitorata e su cui vanno adottati provvedimenti concreti di protezione”. Flori Degrassi, presidente nazionale Andos, una delle più longeve associazioni di donne colpite da tumore al seno, lancia un appello alle istituzioni per un maggiore controllo sui luoghi di lavoro in difesa di chi è stato colpito da una neoplasia.

“Nelle nostre 53 sezioni provinciali- sottolinea Flori Degrassi- riceviamo troppe lamentele di pazienti che affermano la mancanza di protezione sociale sui posti di lavoro proprio in quanto pazienti oncologiche. Ogni anno in Italia 55.000 persone vengono colpite da questa neoplasia con un’età che si sta sempre più abbassando. Colpite sono quindi donne in età lavorativa, che devono affrontare non solo il calvario delle terapie, ma talvolta anche seri problemi economici a causa di discriminazione o addirittura perdita del lavoro”.

“Sono temi sempre più importanti e che devono vederci impegnate- prosegue- perché colpiscono donne in una fase molto delicata della loro vita, col rischio anche di dover affrontare seri problemi economici. Una situazione particolarmente pesante”.

Diagnosi precoce e screening

È importante che sempre più donne eseguano la mammografia perché se la neoplasia viene diagnosticata in fase iniziale le percentuali di sopravvivenza oggi superano ampiamente il 90%. Andos organizza visite guidate nei principali musei per sensibilizzare le donne sulla bellezza dell’arte e sulla necessità di coniugare una corretta aderenza alle terapie con la bellezza e la qualità di vita che un’opera d’arte può dare in aiuto, in ausilio alle donne. Ma l’impegno dell’associazione si estende a 360 gradi con un focus rilevante sul tema della tossicità finanziaria che sempre più diventa rilevante e su cui l’associazione ha promosso un questionario, distribuito in tutta Italia, i cui dati stanno per essere elaborati e saranno presentati nelle prossime settimane.

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