Hanno parlato anche un po’ thienese e vicentino i tre concerti eseguiti in Germania, due a Dresda e uno a Berlino, dalla“Junges Musikpodium Dresden Venedig”. “L’orchestra giovanile Dresda Venezia” aveva debuttato proprio a Thiene nella splendida cornice del Castello Porto Colleoni Thiene l’11 settembre scorso, inaugurando la rassegna “Castelli e ville in musica” promossa dal Comune e dalla Associazione Ludus Musicae. 

 

Un’orchestra mitteleuropea, composta da una trentina di musicisti tra cui i migliori allievi del Saechsisches Landesgymnasium fuer Musik “Carl Maria von Weber” di Dresda, diretto da Mario Zecher, e altri coetanei provenienti da Strasburgo, dalla lituana Vilnius e una decina dal Veneto, tra cui la vicentina Maria Ines Zanovello. 

‘Accogliamo studenti da tutto il mondo – spiega Mario Zecher, direttore del liceo musicale del Land Sassonia – Unica condizione è avere il proprio strumento e conoscere la lingua tedesca. La nostra scuola vanta al suo interno due cori e due orchestre che, annualmente, garantiscono più di 80 concerti’. 

I giovani musicisti avevano effettuato un interessante e impegnativo woorkshop sulla prassi musicale veneziana nel Seicento e nel Settecento e si erano esibiti, dopo la tappa di Thiene, in altre location prestigiose quali Villa dei Vescovi di Luvigliano (Padova), il Teatro Olimpico di Vicenza, Villa Emo a Fanzolo di Vedelago (Treviso) e la Chiesa di S.Antonio Abate di Marostica. 

Ora il “Junges Musikpodium” ha concluso la sua tourné in Germania, alla Gemaldegalerie Alte Meister di Dresda, nella pinacoteca davanti alla Madonna Sistina, capolavoro di Raffaello, con un concerto di gala, quindi nella storica Cattedrale cattolica, infine a Berlino al Museo degli strumenti musicali, dove ha fatto vibrare tutto l’incanto e il fascino della musica barocca veneziana. 

Il programma musicale ha offerto l’esecuzione integrale delle Quattro Stagioni di Antonio Vivaldi, in una versione per archi, fiati e basso continuo come era prassi dell’epoca presso l’orchestra di Dresda, e un omaggio a Faustina Bordoni Hasse, celebre mezzosoprano veneziano (1697-1781), con alcune arie interpretate dal soprano Giulia Semenzato. 

Il “Junges Musikpodium”, fondato nel 1999 da Ulrike Gondolatsch, si propone di far rinascere gli storici rapporti che Dresda intratteneva nei secoli XVII e XIII con la cultura musicale veneziana, ma soprattutto consente a giovani talenti musicali di lavorare con docenti, artisti e direttori di altissimo livello, un esempio di scambio musicale unico in Europa. 

“Junges Musikpodium Dresden Venedig” è giunto quest’anno al prestigioso traguardo delle sua quattordicesima edizione con alcune importanti novità. L’affidamento della direzione musicale a Ivano Zanenghi, esperto liutista veneziano, e l’ambizioso progetto giovanile “Young directors project”, che ha visto alla direzione dell’orchestra il ventitreenne violoncellista trevigiano Massimo Raccanelli Zaborra e come violino principale il ventunenne Alessandro Cappelletto, con Alberto Bussettini al clavicembalo.  

 

Ivo Carollo

Ti è piaciuto questo articolo? Condividilo su:
Stampa questa notizia