“L’idea di questo evento è nata dalle amministrazioni comunali di Carrè, Chiuppano, Lugo di Vicenza e Zugliano che da due anni stanno potando avanti un progetto congiunto di promozione turistico-territoriale delle Colline delle Bregonze. Sarà un momento per condividere con gli abitanti, le associazioni, i soggetti economici, realtà del territorio delle Bregonze e del vicentino, lo stato dell’arte della progettualità e gli steps a venire”. Esordisce così, Paola Sartori, assessore alla Cultura ed al Turismo del Comune di Zugliano, ente capofila e coordinatore della cordata dei comuni coinvolti nel rilancio di una porzione di territorio, che andrebbe esaltata e per la quale adesso, è pronto un vero e proprio piano che verrà presentato venerdì 20 settembre alle 20.30 al Centro Polifunzionale Zagorà di Zugliano. Sarà l’occasione per illustrare ufficialmente il marchio d’area delle Colline delle Bregonze e per presentare la nuova strategia di comunicazione del comprensorio collinare ai fini turistici attraverso anche la realizzazione del sito bregonze.it
“Nell’ormai lontano 2017, i Comuni del territorio delle Colline avevano siglato un “Accordo di programma per la valorizzazione della zona collinare delle Bregonze” con l’obiettivo di tutelare il territorio collinare delle Bregonze, per poi valorizzarlo da un punto di vista turistico. In prima battuta è stato avviato un processo di strutturazione d’identità territoriale per far conoscere questa zona affascinante, ma poco nota al di fuori della popolazione e dei frequentatori della pedemontana vicentina – continua l’assessore Paola Sartori – . Sotto la supervisione dell’architetto Federico Fantin, allora responsabile del Settore Sviluppo Sostenibile del Territorio del Comune di Zugliano, è stato quindi lanciato un concorso che ha portato alla creazione dell’attuale marchio delle Colline delle Bregonze, sotteso dell’efficace claim “L’isola che c’è”.
Le Bregonze sono infatti un’area collinare posta allo sbocco della valle dell’Astico, delimitata a nord e ad est dal torrente Astico e degradante a sud verso la pianura alto vicentina. Di origine vulcanica, le Bregonze si estendono per circa 15 kmq e si sviluppano tra i 150 e i 420 m sul livello del mare. Di fatto, si tratta di un microcosmo di grande pregio naturalistico ed ambientale, seppur marcatamente antropizzato.
Sull’alto del comprensorio sorgono infatti borghi rurali e piccoli abitati, mentre ai piedi della collina sono rinserrati i comuni di Carrè, Chiuppano, Lugo di Vicenza e Zugliano. La verde area delle Bregonze racchiude signorili dimore rurali, luoghi di fede, templi di archeologia industriale, siti di interesse culturale, principalmente archeologico e storico. Un reticolo di strade poco trafficate e di sentieri, ricompresi tra il corso di torrenti Astico e Igna, il dolce clima che le caratterizza, un patrimonio botanico e faunistico pregno di biodiversità, fanno di queste colline una meta ideale per escursionisti, amanti della natura, esploratori del passato.
Nell’ottica di supportare i frequentatori delle Bregonze e grazie a un programma di co-finanziamento della Regione Veneto nel 2018 i Comuni di Zugliano, Carrè Chiuppano e Sarcedo hanno potuto avviare del progetto “anelli delle Bregonze”, inteso a rendere usufruibili e segnalare più di dieci percorsi di varie lunghezze, presenti in prevalenza sulle colline delle Bregonze, ma che da queste si estendono fino alle colline di Sarcedo. Con questo progetto sono stati collocati i primi segnavia composti da sassi colorati, oltre a frecce e cartelli informativi. Tale segnaletica è stata riaggiornata tra il 2023 e il 2024 ad opera dell’Architetto Piero Scalcerle e del Dott. Devid Medica del Gruppo Naturalistico Anthracoterium.
Parallelamente, grazie anche al contributo regionale previsto dal bando “Colli Veneti”, ha preso avvio il progetto di comunicazione turistica delle Colline delle Bregonze, affidato nel 2023 a Michela Menegus, esperta di marketing turistico. Gli obiettivi erano di raccontare l’universo naturale e umano delle Bregonze, facendo emergere la specificità delle colline e il patrimonio culturale dei singoli paesi, e di offrire agli escursionisti degli strumenti utili per muoversi sul territorio collinare. Il risultato di oltre un anno di attività di mappatura del territorio e di ricerca è il sito bregonze.it, supportato da una mappa digitale e cartacea, indicante itinerari e percorsi sulle Bregonze.
Oggi, dunque, chi pratica le Bregonze può consultare un sito per conoscere i siti d’interesse, visualizzare informazioni e mappe dei percorsi, scaricare le tracce GPX per orientarsi. La segnaletica in loco e sito sono stati poi messi in relazione attraverso l’apposizione di Qr code sulle frecce di orientamento.
Infine, sono stati strutturati dei tour tematici sulle Bregonze supportati da audioguide gratuite, sempre ad opera della Dott.ssa Menegus: uno dedicato alle storie d’acqua, l’altro dedicato ai percorsi spirituali e della fede, in vista del Grande Giubileo del 2025 e dell’Anno Giubilare Mariano del 2026.
“Natura e cultura sono le chiavi di lettura del territorio delle Bregonze. Su queste due leve punteremo per attrarre escursionisti e viaggiatori, incentivando pratiche turistiche sostenibili a 360°, che portino valore sul territorio compatibilmente con la qualità di vita della popolazione locale.” – conclude l’assessore Sartori.
Alla serata di presentazione, oltre ai rappresentanti Amministrazioni Comunali, interverranno Federico Fantin e Michela Menegus, i quali illustreranno lo stato dell’arte del progetto di valorizzazione delle Bregonze.
L’evento è gratuito ed aperto al pubblico
Per informazioni: info@comune.zugliano.vi.it | tel. 0445 330115 int.1
Stampa questa notizia
