Si torna a parlare di viabilità e sicurezza a Thiene, con la presentazione di una mozione per la realizzazione di una pista ciclabile che colleghi il centro città al futuro complesso sportivo del Parco Sud. La proposta, sottoposta al Sindaco, alla Giunta e ai Consiglieri Comunali, mira a creare un collegamento sicuro per pedoni e ciclisti, partendo dalla stazione delle corriere in zona Bosco, fino alla nuova rotonda del Parco Sud.
L’iniziativa, si legge nella mozione, arriva in risposta alle crescenti richieste dei cittadini, in particolare giovani, studenti e famiglie, che necessitano di percorsi sicuri lontani dal traffico veicolare. Attualmente, esistono alcuni percorsi non ufficiali già utilizzati, ma che non garantiscono la sicurezza necessaria. La mozione, firmata dai consiglieri Andrea Busin, Barbara Cunico, Manuel Benetti e Mirko Chiariello, sottolinea l’importanza di intervenire subito, prima che le nuove lottizzazioni rendano impossibile la realizzazione del percorso.
Il progetto dettagliato prevede diverse opzioni per il collegamento: la pista partirebbe da via dei Tigli, zona Bosco, per poi dirigersi verso via Valsugana, attraversando il nuovo supermercato e la rotonda. Un’alternativa prevede il passaggio da via Val D’Assa e via delle Robinie, dove il percorso attraverserebbe zone alberate e già parzialmente tracciate, per concludersi nella rotonda del Parco Sud. Le immagini allegate alla mozione forniscono ulteriori dettagli visivi sui tratti esatti, con percorsi possibili evidenziati in foto di riferimento.
Sebbene alcuni tratti del percorso potrebbero attraversare proprietà private, i promotori richiamano l’esempio del Trentino Alto Adige, dove accordi con i proprietari hanno permesso la realizzazione di piste ciclabili su terreni privati senza compromettere i diritti di proprietà. È ritenuto fondamentale garantire la continuità del progetto, anche grazie all’esperienza dei tecnici di Mfa Ingegneria, già incaricati del BiciPlan per la città di Thiene.
La mozione sollecita anche la riattivazione della Commissione Piste Ciclabili, la cui attività si è fermata dopo un solo incontro. Questa commissione, secondo i firmatari, potrebbe fornire un’importante base per discutere ulteriori soluzioni ciclabili per la città.
Ora la proposta è nelle mani dell’amministrazione comunale, che dovrà valutarne la fattibilità, considerando sia l’urgenza sottolineata che il crescente bisogno di percorsi sicuri e collegati per la comunità.
Laura San Brunone