Selezionata dall’Esa tra 22.500 candidati per la nuova generazione di astronauti, è ingegnera aerospaziale con tre lauree e un brevetto di volo.
La storia di Anthea Comellini, candidata astronauta per le missioni lunari future e davvero affascinante. Il percorso che l’ha portata a questo traguardo, dai suoi studi universitari fino alla selezione da parte dell’Agenzia Spaziale Europea è stato pieno di sacrificio, pazienza, talento e buona volontà. Soprattutto di forza, quella che non ti fa mollare.
Come riporta il Corriere della Sera che le ha dedicato un ampio servizio, era dal 2008-2009 che l’Esa non faceva una nuova selezione e in quella tornata erano stati scelti Samantha Cristoforetti e Luca Parmitano.
Nata a Chiari da papà architetto e mamma disegnatrice di moda, fidanzata con un collega e innamorata del suo gatto, Anthea Comellini ha preso tre lauree e un brevetto di volo: Ingegneria spaziale al Politecnico di Milano, Diplôme d’ingénieur a Tolosa, dove ha ottenuto anche il Master of Science per imparare a pilotare in maniera autonoma i satelliti. Quindi viene chiamata dall’Esa a Darmstadt, in Germania. Dopo aver finito di corsa il dottorato e iniziato il primo impiego a tempo indeterminato, spera di tirare un po’ il fiato. Ci riesce per due giorni, poi arriva l’annuncio della nuova selezione di astronauti.
“Lo sognavo da sempre ma durante il dottorato non ci pensavo più, ero focalizzata sul presente. La selezione è stata un fulmine a ciel sereno. Anche il brevetto da pilota l’ho preso perché mi piaceva farlo. E comunque per andare nello spazio si passa dal cielo”, ha dichiarato al Corriere della Sera.