La Fondazione ENAC Veneto CFP Canossiano di Schio ha pubblicato nelle settimane scorso un avviso pubblico di selezione al Progetto Formativo per Operatore Socio Sanitario e il Comune di Thiene e la Fondazione Opera Immacolata Concezione onlus hanno patrocinato l’iniziativa.

 

«Si tratta di una opportunità di formazione molto preziosa – dichiara il Sindaco Giampi Michelusi – perché permette di acquisire un profilo professionale di immediata spendibilità sul territorio. Il settore dell’assistenza socio sanitaria ha necessità di queste figure importanti e ne avrà sempre di più in futuro, visto l’invecchiamento della popolazione. Lancio un appello ai giovani perché non escludano questo percorso per la propria carriera lavorativa, ma, anzi, la tengano in considerazione e rispondano numerosi all’avviso».

 

Commenta Antonino Pettina, Direttore Centro Residenziale Guido Negri Fondazione OIC onlus: «Presenti a Thiene da oltre 50 anni, abbiamo attualmente circa 188 ospiti su una potenzialità ricettiva di 299 ospiti. Oltre alla RSA la struttura è dotata dell’Ospedale di Comunità, dell’Hospice e del Centro Diurno, quindi di tutti i servizi necessari. La proposta di organizzare nella sede di Thiene il progetto formativo vuole mettere i partecipanti nella condizione di conoscere da subito la realtà di una struttura residenziale».

 

Spiega Chiara Serafin, Responsabile Risorse Umane Fondazione Opera Immacolata Concezione Onlus:  «Secondo stime ufficiali in Veneto occorrono circa 3.500 Operatori Socio Sanitari in base ai fabbisogni delle RSA e delle aziende ospedaliere. A Thiene la Fondazione OIC vorrebbe assumere entro fine anno 20 Operatori Socio Sanitari e 5 Infermieri in vista di un potenziamento ricettivo della struttura. Attualmente abbiamo per tutto il Centro Servizi Guido Negri circa 95 OSS complessivi tra full time e part time e circa 35 infermieri, sempre tra full time e part time».

 

Commenta l’assessora alle Politiche Sociali, Anna Maria Savio: «Ringrazio la Fondazione OIC onlus e ENAC Veneto: unendo le forze vogliamo dare una risposta importante su una tematica di stringente attualità. È una professione che va svolta con delicatezza in un servizio indispensabile. Molto spesso il passaggio dall’autosufficienza alla non autosufficienza per un anziano è repentino ed è quindi fondamentale poter dare una risposta immediata al numero crescente di famiglie che si trovano con un componente in questa situazione».

 

La Coordinatrice della sede di Schio di Enac Veneto è Serena Sgrosso: «È la prima volta che Enac Veneto propone il percorso formativo a Thiene e direttamente in una RSA. Auspichiamo di suscitare l’interesse di molti che vorranno cogliere questa opportunità di lavoro, oggi molto richiesta, in un settore delicato, ma anche umanamente arricchente».

 

Il Progetto formativo nel dettaglio

Il bando permette l’accesso ad un corso di durata non inferiore a 9 mesi e non superiore a 18 mesi e con avvio previsto entro settembre 2024 e frequenza diurna per circa 30 ore settimanali.

Sono ammessi alle prove di selezione del corso di formazione coloro che hanno assolto al diritto dovere all’istruzione e formazione professionale ai sensi della normativa vigente, oppure maggiorenni in possesso del diploma di scuola secondaria di primo grado (licenza media) e coloro che sono in regola con il permesso di soggiorno (per i cittadini comunitari ed extracomunitari); potranno essere ammessi i cittadini stranieri che hanno conseguito i seguenti titoli di studio in Italia: diploma di licenza media, attestato di qualifica professionale a seguito di percorso triennale di IeFP, diploma di scuola secondaria di secondo grado e  diploma di tecnico superiore, di laurea o di dottorato di ricerca. Nel caso in cui cittadini stranieri non abbiano conseguito titolo di studio in Italia devono essere in possesso, oltre a idoneo titolo di studio conseguito nel paese d’origine, di una delle seguenti certificazioni: dichiarazione di superamento della prova di lingua rilasciata dalla Regione del Veneto o certificato di competenza linguistica rilasciato da enti certificatori.

La domanda dovrà essere presentata compilando l’apposito modulo scaricabile dal sito internet www.enacveneto.it/schio e completandola con tutta la documentazione.

Le domande dovranno pervenire entro e non oltre il giorno 22 settembre 2024 presso la segreteria della Fondazione ENAC Veneto di Schio, via Fusinato, 51 Schio.

I posti disponibili sono 30.

A partire da mercoledì 25 settembre 2024 sarà disponibile presso la sede Fondazione ENAC Veneto C.F.P.

Canossiano e sul sito www.enacveneto.it/schio l’elenco dei candidati ammessi alla selezione.

Non sarà dato ulteriore avviso.

L’ammissione al percorso formativo sarà preceduta da una prova selettiva dei candidati mediante test e colloquio che si terrà mercoledì 25 settembre 2024 presso la Fondazione Opera Immacolata Concezione – Onlus Via Liguria a Thiene

I candidati che supereranno il test saranno ammessi ai colloqui, che prenderanno avvio subito dopo la correzione dei test. Chi avrà superato la selezione verrà poi inserito in graduatoria e potrà perfezionare l’iscrizione al corso, attraverso il pagamento della quota di iscrizione al corso pari a € 1.800,00 e la presentazione di eventuale documentazione integrativa.

Le lezioni si terranno presso Fondazione Opera Immacolata Concezione Onlus di Thiene a partire dal mese di ottobre 2024 e si concluderanno entro 18 mesi dall’avvio.

Le materie di insegnamento sono suddivise in tre aree (area socio-culturale istituzionale e legislativa, area psicologica e sociale e area igienico-sanitaria e tecnico operativa) per una durata di 480 ore.

Alcune ore di formazione verranno svolte in modalità FAD asincrona.

La nuova normativa regionale prevede che le 520 ore di tirocinio siano  suddivise in Residenza (da minimo 220 a massimo 280 ore in strutture residenziali, semiresidenziali per anziani non autosufficienti), Degenza (da minimo 80 a massimo 100 ore in unità operative di degenza ospedaliera per adulti, ospedali di comunità, unità riabilitative territoriali, Hospice), Servizio diurno/comunità (da minimo 80 a massimo 100 ore, presso strutture e servizi diurni afferenti alle aree disabilità, salute mentale, dipendenze, integrazione sociale e scolastica) e Domicilio o comunità alloggio (da minimo 80 a massimo 100 ore di assistenza domiciliare o comunità alloggio).

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