Ancora un’altra vita interrotta troppo presto, un’altra famiglia spezzata, una moglie e dei figli troppo piccoli ma comunque costretti dalle misteriose decisioni della vita a dire addio al proprio papà.
Si è spento a 31 anni Simone Costa, probabilmente a causa di un infarto mentre era solo in casa. Un ragazzo buono, amante della vita, della sua splendida famiglia creata con tanto amore e del calcio, quel calcio che tanto lo appassionava e a cui dedicava gran parte del suo tempo.
Simone se n’è andato lasciando un vuoto enorme, vittima dello stesso destino difficile da comprendere che a sua volta gli aveva portato via la mamma nel 2022. La sua scomparsa improvvisa ha lasciato tutti senza parole, con un dolore profondo che ha colpito l’intera comunità di Thiene.
Simone, che avrebbe compiuto 32 anni a dicembre, era molto di più che un semplice mister della squadra dei primi calci del Thiene 1908: era un punto di riferimento per i suoi ragazzi, trasmettendo loro non solo l’amore per il gioco, ma anche i valori di rispetto e dedizione. Grande tifoso del Vicenza e con il Thiene, i suoi rossoneri nel cuore, Simone era conosciuto e amato per la sua generosità e il suo sorriso.
Il Thiene Calcio 1908 ha voluto rendergli un ultimo omaggio con un post toccante sui social, accompagnato da una foto in bianco e nero che ritrae Simone sorridente con la divisa della squadra. Nel messaggio si legge: “Simpatia, entusiasmo, positività, semplicità, gentilezza, bontà, disponibilità, generosità, sincerità, lealtà, franchezza, amicizia. Tu per noi eri tutto questo e tanto altro! Ciao Simone”.
Il direttore sportivo del Thiene Calcio 1908, Igor Simonato, lo ricorda con affetto: “Ciao Mister, ragazzo buono e molto educato, innamorato dei tuoi ragazzi. Fa buon viaggio e proteggili tutti da lassù. Signore, non ti chiedo perché ce l’hai tolto. Ma ti ringrazio di avercelo donato. Ciao Simo, ti voglio bene”.
Il cordoglio per la sua scomparsa ha toccato profondamente amici e conoscenti, che in pochi minuti hanno riempito la sua bacheca di Facebook piena di post sui suoi ragazzi del Thiene Calcio di cui andava tanto fiero. Tra i vari messaggi carichi di amore e gratitudine per averlo conosciuto, uno davvero toccante emerge, quasi per provare a spiegare il vuoto che questo ragazzo ha lasciato: “Nessuna parola per descrivere il vuoto e il dolore immenso che stai lasciando sul cuore di tutti noi! Simo, ti ricorderò come un ragazzo dal cuore grande e buono, generoso, sorridente e amante della vita. Lasci tanti bei ricordi, tanti sono stati i momenti felici che abbiamo condiviso assieme a Martina e a tutti gli altri, stento a credere che sia successo davvero. Mancano le parole e tanti continuano ad essere i ‘perché’. Veglia dal cielo sulle vostre due creature, su Martina che avrà un immenso bisogno di forza e supporto per affrontare la vita, sulla tua preziosa famiglia e su ognuno di noi. Riposa per sempre in pace Simo! Un abbraccio fino al cielo”.
Un altro amico ha espresso il suo rammarico: “Ho un grande rimpianto: di non averti conosciuto prima. Non tanto perché legato al Vicenza e al Thiene come me, quanto per la bella persona che hai dimostrato di essere quando abbiamo scambiato due parole. Pensavo di aver letto male, purtroppo non è così. Sono senza parole al momento e mi unisco al cordoglio dei familiari e di chi ti ha conosciuto. Non c’è spiegazione sul perché accada questo a 32 anni. E allora mi limito a citare i Queen: “Only the good dies young”, “Solo i buoni muoiono giovani”. Buon viaggio Simone. Ti ricorderò sempre con affetto.”
Simone Costa sarà ricordato come un uomo di grande cuore, che ha lasciato un segno indelebile in chiunque abbia avuto la fortuna di incontrarlo. La comunità di Thiene si stringe attorno alla sua famiglia, unita nel dolore per una perdita, l’ennesima, tanto prematura quanto ingiusta.
Laura San Brunone