Il Veneto realizzerà una mappatura delle strutture turistico – ricettive del territorio regionale in funzione della loro accessibilità da parte dei portatori di qualche disabilità fisica, sensoriale, alimentare o di altro tipo. Lo ha deciso la Giunta regionale, su iniziativa dell’assessore Marino Finozzi, che ha affidato l’incarico alla società Veneto Promozione, in attuazione del Progetto di eccellenza per lo sviluppo e la promozione del turismo accessibile, finanziato dallo Stato, con cofinanziamento regionale di 200 mila euro, per un totale di oltre un milione 920 mila euro.

“Sul tema dell’accessibilità e della sostenibilità del turismo siamo impegnati da anni – ha affermato Finozzi – nella consapevolezza che garantire l’ospitalità a tutti non è solo una scelta etica ma anche economica: un turismo accessibile si apre già oggi a 4 milioni di potenziali ospiti italiani, a 65 milioni di turisti europei, al 13 per cento dei turisti di tutto il mondo, mentre si calcola che nel solo vecchio continente verso il 2030 saranno circa 120 milioni i turisti con disabilità, che difficilmente si muovono da soli e di massima dispongono di tempo libero, propensione al viaggiare e spesso discreto potere d’acquisto. La stessa Commissione Europea ha espressamente previsto una linea d’azione dedicata al turismo delle persone diversamente abili ed ha siglato con il Veneto un protocollo d’intesa per l’attuazione di specifiche iniziative pilota”.
Con l’affidamento in convenzione a Veneto Promozione dell’incarico, verrà data attuazione a due specifiche azioni del Progetto di eccellenza: la “rilevazione e diffusione delle informazioni sull’accessibilità” e l’attività di “screening” delle strutture turistico – ricettive. “Una prima parziale rilevazione è stata fatta lo scorso anno dalla Regione con la collaborazione dei Comuni – ha ricordato Finozzi – e i risultati vennero presentati al “Mita” – meeting internazionale sul turismo accessibile, all’interno della manifestazione turistica “Gitando.all” 2013. Ora ampliamo l’orizzonte della ricerca, per la quale Veneto Promozione predisporrà una apposita scheda per l’adesione volontaria delle strutture turistico – ricettive venete alla mappatura; reperirà un apposito software in grado di garantire una metodologia di rilevazione oggettiva, attendibile, competente e corretta; realizzerà la mappatura delle strutture turistico – ricettive venete, con priorità verso quelle alberghiere e quelle che abbiano manifestato interesse verso il progetto; realizzerà un logo regionale “Veneto Accessibile”, corredato da manuale d’uso”.

di Redazione Thiene On Line

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