Si è costituito Romeo Maier, il 45enne di Sarcedo ricercato dai carabinieri della Compagnia di Thiene per aver preso parte al sequestro del genero Manolo Levakoich, 19 anni, portato via dal campo nomadi di Milano con la forza, dove si trovava insieme a Staventa Maior, 23 anni figlia Romeo.
Il 45enne si è costituito questa mattina ai carabinieri di Thiene, era ricercato dai militari dell’Arma, come ricercati sono gli altri componenti del commando che domenica sera ha fatto irruzione nel campo nomadi di Milano, picchiando Staventa e trascinando fuori da una roulotte il 19enne, sparando anche alcuni colpi di pistola forse per intimidire gli altri rom presenti. Nei suoi confronti sono scattate le accuse di sequestro di persona in concorso. Attualmente in cella per il sequestro del 19enne ci sono Anna Teresa Hudorovich, 42 anni moglie di Romeo e il figlio Rian Maier, 22 anni. La prima, secondo quanto ricostruito dai carabinieri, avrebbe preso parte al sequestro partendo insieme agli altri rom da Sarcedo per raggiungere Milano dove la figlie si era rifugiata insieme al giovane marito. Rian Maier è stato invece bloccato dai carabinieri durante il successivo blitz di domenica notte a Sarcedo, quando i militari dell’Arma hanno fatto irruzione all’interno del campo nomadi per liberare il 19enne. Quando i carabinieri sono entrarti nella roulotte dove il giovane veniva tenuto segregato Rian Maier lo stava minacciando con un coltello. Nelle prossime ore Romeo Maier sarà interrogato. Con buona probabilità le eventuali dichiarazioni che Romeo Maier potrebbe rilasciare agli investigatori serviranno per individuare e indagare le altre persone che hanno preso parte alla spedizione, forse le stesse persone che non hanno esitato a picchiare i due sposi e sparare i colpi di pistola. Non è escluso che per il 45enne, attualmente indagato in stato di libertà, scatti qualche provvedimento.
Di Redazione Thiene On Line