Gli applausi di dirigenti e militanti che la stavano aspettando, l’abbraccio con Chiara Braga e Francesco Boccia, il bacio finale, di nuovo tra gli applausi, con Stefano Bonaccini. In tre minuti di discorso, poco prima delle due di notte, Elly Schlein esulta per il “risultato straordinario” del suo Pd, parlando alla stampa con alle spalle tutto lo stato maggiore del partito: al momento dell’intervento, le proiezioni danno i dem al 24,5%, di nuovo seconda formazione dietro a Fdi. Un risultato che, rispetto alle ultime politiche, ridurrebbe però di quasi due punti e mezzo il distacco dai Fratellli d’Italia di Giorgia Meloni, seppur anche loro in crescita (quasi a 29 punti percentuali). E che, soprattutto, per la Schlein segretaria è un dato importante anche a livello personale: quasi il 2% in più dell’ultimo Pd ‘europeo’, quello guidato da Nicola Zingaretti, che nel 2019 raccolse il 22,7% alle spalle dell’exploit di Matteo Salvini, che raccolse il 34,3% prima di crollare gradualmente fino all’8,5 di oggi.
“RISULTATO STRAORDINARIO”
“Se le proiezioni saranno confermate questo è un risultato per noi straordinario. Siamo il partito che cresce di più dalle politiche, la distanza con Fdi e Meloni si restringe e questo era uno dei nostri obiettivi”. Lo ha detto la segretaria del Pd, Elly Schlein, commentando al Nazareno il risultato delle elezioni europee, accolta dall’applauso di dirigenti e membri della segreteria del partito e dall’abbraccio dei capigruppo di Camera e Senato, Chiara Braga e Francesco Boccia.
“Da domani continueremo le nostre battaglie sentendo ancora più forte la responsabilità che gli elettori ci hanno affidato, quella di costruire l’alternativa a questo Governo. Il voto delle forze di opposizione supera quello della maggioranza al governo, continueremo a essere testardamente unitari”.
“Vediamo un dato di astensionismo che ci impegna ancora di più e a me per prima, che non sono mai stata una che si vede solo in campagna elettorale. Dico che già da domani continueremo a fare questa campagna tra le persone per riuscire a riavvicinare alla politica e per rafforzare in questo modo la nostra democrazia”.
“PSE TIENE, IN UE NESSUNA MAGGIORANZA SENZA DI NOI”
“A livello europeo il Pse tiene, come era nostro obiettivo non è possibile alcuna maggioranza al Parlamento europeo senza il gruppo S&D. Vedremo in queste ore se saremo la prima o la seconda delegazione all’Europarlamento all’interno del gruppo socialista”. “Continuiamo a seguire questi dati con grande emozione e soddisfazione per il risultato che si sta profilano e che da domani ci impegna ancora di più a costruire l’alternativa a queste destre, sia in Europa che in Italia”.