Un milione di euro per dimenticare i disastri delle frane e avere strade nuove di zecca. Valli del Pasubio non si è fatta trovare impreparata alla presentazione del progetto ‘6 mila campanili’ e questa mattina alle 9 l’Amministrazione si è riunita con i dipendenti ansiosi davanti al computer per pigiare il tasto ‘on’.
“Il progetto si rivolge ai comuni con meno di 5 mila abitanti – ha spiegato il Sindaco Armando Cunegato – in palio dallo Stato ci sono 100 milioni di euro destinati alla viabilità”.
Il Comune di Valli non ha creduto ai suoi occhi quando ha visto la possibilità di ricevere dal cielo una importante somma di danaro da destinare direttamente a quello che per la comunità rappresenta un cruccio. In un comune in cui per andare a scuola i ragazzi devono alzarsi alle 6, percorrere anche 10 chilometri in scooter per arrivare alla stazione dell’autobus che li porterà a Schio, la viabilità è sicuramente il primo pensiero del giorno e l’ultimo della sera.
“Non molto tempo fa – ha detto Cunegato – ero andato anche dal Commissario della Provincia Attilio Schneck per chiedergli di destinare dei soldi alle nostre strade. Ma con suo rammarico ha dovuto ammettere che non c’erano fondi a disposizione”.
Per il progetto ‘6 mila campanili’ i dipendenti comunali hanno lavorato senza sosta con tutte le loro forze, consapevoli di avere davanti un treno che difficilmente ripasserà. Il Comune è così riuscito a realizzare un progetto in brevissimo tempo. “Vogliamo a tutti i costi ripristinare la nostra viabilità provata duramente da alluvioni, frane e mancanza di fondi – ha sottolineato Cunegato – Questo sarebbe l’inizio degli interventi sui 150 chilometri di strade che dobbiamo gestire. I soldi del progetto rappresenterebbero per noi una vera boccata d’ossigeno. Sistemare le strade nella nostra comunità è fondamentale sia per l’equilibrio dell’ecosistema che necessita della presenza di persone nel territorio, sia per garantire agli abitanti i servizi necessari”.
Fiducioso di raggiungere l’obiettivo, il Sindaco Cunegato non risparmia gli elogi ai suoi collaboratori. “Sono fiero delle persone che hanno lavorato a questo progetto – ha spiegato – poter accedere ad un finanziamento di questo tipo è un enorme aiuto ad una realtà territoriale che è in sofferenza da tanti anni. Auspico che queste opportunità che rappresentano la collaborazione dello Stato siano sempre più frequenti, soprattutto in quei comuni che non brillano dal punto di vista economico. Bisogna ricordare – ha concluso – che i comuni di montagna sono penalizzati rispetto a quelli di città, nei quali strade e servizi sono sempre garantiti, e questo tipo di finanziamenti sono fondamentali per l’esistenza stessa della comunità”.
Anna Bianchini
di Redazione Thiene On Line
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