Dal 18 al 21 Aprile torna “Schio legge”, il Festival della Letteratura per giovani lettrici e lettori.
Luoghi chiave della città, quali la Biblioteca Civica, Palazzo Toaldi Capra, il Lanificio Conte, il Teatro dell’Istituto Canossiano e lo Spazio Shed, ospiteranno numerosi incontri con autrici e autori, da cui prenderanno spunto interessanti momenti di confronto.
Anche l’Istituto Comprensivo di Thiene parteciperà all’evento con i propri studenti, che così potranno vivere un’esperienza irripetibile, un momento in cui, in prima persona, avranno la possibilità di intervistare gli autori dei loro romanzi preferiti.
L’Istituto thienese, sempre attento alla formazione dei propri alunni, si pone infatti l’ambizioso obiettivo di promuovere percorsi di lettura per i propri studenti, considerata l’importanza che essa riveste tanto nella formazione culturale dei nostri giovani, che in quella umana.
Quest’evento, oltre che permettere ai ragazzi di conoscere cosa si cela oltre le righe dei romanzi studiati in classe, darà loro modo di confrontarsi con i loro coetanei provenienti da altre scuole della provincia e della Regione.
I trentuno autori che parteciperanno alla rassegna “Schio legge” si presentano tutti con storie scritte e pensate per i giovani.
Le classi delle primarie incontreranno la scrittrice Sara Marconi, autrice di numerosi libri per bambini, tra cui “Ops! Abbiamo un problema”, “Il viaggio di Madì” e “Ma dove vanno a dormire di notte le farfalle?”.
Gli alunni della scuola secondaria di primo grado incontreranno invece lo scrittore Marco Magnone, autore della ormai celebre saga fantasy distopica Berlin, ambientata nella Berlino degli anni ’70, che racconta la storia di un mondo devastato da una pandemia che colpisce solo gli adulti, lasciando la società in mano a bande di ragazzi.
Dello stesso autore verranno presentati e discussi numerosi altri libri, tra i quali “La Guerra di Celeste”, “Fino alla fine del fiato” e “Barriera”.
Ai ragazzi che parteciperanno alla rassegna letteraria sarà data la possibilità di partecipare a dei laboratori pensati appositamente per loro.
Ma la vera novità di questo Festival sarà proprio la possibilità data agli studenti di confrontarsi in prima persona con i loro autori preferiti, attraverso interviste e dibattiti. Unica regola: no spoiler!
Carta Maria Ausilia