“Una storia di coraggio e un bell’esempio per tutti i giovani italiani”. Con questa motivazione il presidente della Camera, Lorenzo Fontana, ha premiato a Palazzo Montecitorio Matteo Ridolfi, il 14enne di Colognola ai Colli (Verona) che il 18 febbraio, in contatto telefonico con il 118, ha salvato la vita a un passante in arresto cardiaco. Il giovane ha spiegato a Fontana quanto avvenuto quella domenica, quando, “andando in bicicletta al parco per incontrare gli amici” ha sentito delle urla. “Una signora – racconta – aveva chiamato il 118 perchè il marito aveva avuto un infarto ma la signora era sotto shock e non riusciva a parlare, allora ho preso in mano la situazione e ho parlato io con l’operatore che mi ha chiesto di fare il massaggio cardiaco mentre arrivava l’ambulanza”.
Matteo non si è tirato indietro: “Ho detto che me la sentivo e ho fatto il massaggio per circa 15 minuti”. Una storia a lieto fine quindi che Fontana ha voluto valorizzare incontrano il ragazzo accompagnato dai genitori. Il presidente di Montecitorio parla di “bell’esempio per tutti i ragazzi italiani. Spesso sentiamo notizie di una gioventù che non si comporta sempre bene, questo invece è un esempio di larga parte della gioventù veronese, italiana, anche potrà prendere un giorno le redini del Paese in maniera anche migliore di noi”.
Quindi, conclude Fontana, “è giusto valorizzare belle storie e far sentire a tutti che ci sono in giro bravi ragazzi che aiutano il prossimo”. Un futuro da medico per Matteo? “Non credo – risponde ai giornalisti – andrò alla scuola agraria e poi all’università: mi attira la politica e l’economia”.