La città di Venezia si prepara ad accogliere Papa Francesco in una visita storica, breve ma densa di significati, prevista per domenica 28 aprile. La permanenza del pontefice sarà di soli cinque ore, tempo durante il quale celebrerà una messa in piazza San Marco e visiterà il carcere femminile dell’isola della Giudecca. La giornata inizierà di buon’ora, con l’arrivo del Papa previsto per le 8 del mattino e la partenza intorno alle 13:30. I dettagli organizzativi si delineano in un programma intensivo, frutto del lavoro congiunto degli uffici del Vaticano, senza che ancora sia stato pianificato alcun sopralluogo ufficiale da parte degli emissari della Santa Sede. Sorprendentemente, la visita a Venezia si inserisce tra due appuntamenti già in calendario nel Nordest, e segna la volontà del Papa di inaugurare il padiglione del Dicastero vaticano della Cultura e dell’Educazione. Questo gesto enfatizza l’importanza che il pontefice attribuisce all’incontro con le detenute, in un’opera di misericordia a lui particolarmente cara. Ancora oggetto di speculazioni è il mezzo tramite il quale Francesco arriverà a Venezia. Si dibatte se opterà per l’aereo o l’elicottero, quest’ultimo già utilizzato da Benedetto XVI nel 2011. In Piazza San Marco si terrà la messa, momento culminante della visita, alla quale parteciperanno vescovi del Nordest e migliaia di fedeli, che dovranno essere muniti di un pass speciale distribuito attraverso le parrocchie e le associazioni locali. Nonostante i lavori in corso nella piazza, si valuta la possibilità di sospendere temporaneamente i cantieri per permettere la celebrazione. Al di là della visita al carcere e della messa, si spera di poter inserire un momento dedicato ai giovani, con un possibile incontro con una delegazione di tutto il Nordest. La visita di Papa Francesco è un evento di grande attesa, non solo per i fedeli veneziani ma anche per tutta la comunità ecclesiastica del Nordest. Il patriarca Moraglia e il sindaco Brugnaro hanno avuto un ruolo chiave nell’organizzazione di questo evento, che si prospetta essere un momento di profonda spiritualità e di incontro tra la Chiesa e i suoi fedeli.
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