Col volto incappucciato è entrato in un bar del quartiere Cappuccini a Thiene brandendo un coltello in mano. L’ha puntato contro la titolare minacciandola: “dammi i soldi”. Attimi di paura per la donna, non solo per l’incasso sudato in giornata ma perché con lei nel locale c’erano i suoi due figli. Uno di 3 anni, l’altro di 8 mesi. La sua prontezza di spirito e dei rumori che provenivano dalla cucina hanno messo in fuga l’uomo.
E’ accaduto mercoledì sera, in quella che doveva essere una normale serata di lavoro al bar pizzeria Vesuvio per la titolare Rita Troiano, 26 anni “Erano circa le 20.30 quando è entrato quest’uomo tutto vestito di nero e incappucciato. In mano aveva un coltello e voleva i soldi”. Attimi di angoscia e paura: “l’unica preoccupazione era per i miei bambini che stavano lì con me-continua Rita, ricordando quei momenti di terrore-Poi ha sentito dei rumori che venivano dalla cucina ed è scappato”.
Una fuga a mani vuote. Senza alcun bottino. Ma che ha lasciato dietro sé la paura di chi si trova alla mercé di criminali che agiscono fin troppo indisturbati. “Ho chiamato subito i carabinieri. Una, due volte. Sono arrivati dopo 45 minuti e ho raccontato loro cosa era successo”. Starà ai militari dell’Arma rintracciare il malvivente che dopo essere scappato dal bar è andato a riprendersi l’auto che aveva parcheggiato poco distante: “stamane ho chiamato il farmacista per avvertirlo, raccontandogli della tentata rapina che avevo subito-continua ancora la titolare del bar, fornendo un dettaglio che potrà essere utile a chi indaga-E’ stato lui stesso a dirmi che dalle sue telecamere di vigilanza ha visto l’uomo che saliva in macchina e scappava”.
P.V.
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