“È l’esempio di come l’innovazione nel campo della salute, ossia la tecnologia applicata in campo medico sia uno straordinario mezzo per offrire ai pazienti possibilità di cura fino a qualche anno fa davvero insperate. La scienza medica procedere spedita e i nostri ospedali veneti sono i luoghi migliori dove i professionisti della sanità lo dimostrano concretamente ogni giorno, garantendo ad un ogni paziente la cura più adeguata e al passo coi tempi”, afferma il presidente del Veneto, Luca Zaia complimentandosi, con l’equipe della Chirurgia funzionale dell’orecchio diretta dal dottor Daniele Frezza che in un intervento di 40 minuti ha fatto di riacquistare l’udito ad un uomo affetto da una grave forma di sordità, grazie appunto all’impianto di un microchip gestibile via app.